Da Franco Senarega “assessore” alla Viabilità della Città metropolitana
Ripartirà dal ponte del 25 aprile l’accordo tra la Città Metropolitana e la Polizia Locale Genovese per rafforzare le attività di informazione all’utenza e controlli sulle provinciali che da quest’anno interesseranno ancora più strade di competenza dell’Ente.
Durante il 2023 i controlli congiunti avevano interessato le provinciali 77 di Boasi, 73 del Faiallo, 41 di Tiglieto, 67 del Monte Fasce, 23 della Scoglina, 19 di Lumarzo, 70 di Campora e 9 di Crocefieschi, a queste si aggiungeranno quindi quelle introdotte nel nuovo accordo, ovvero la SP 26 di Valgraveglia, la SP 4 dei Piani di Paglia, la SP 52 del Santuario di N.S.della Guardia, la SP 226 di Valle Scrivia e la SP 13 di Certo.
Ritengo fondamentale questo servizio che non vuole essere repressivo, ma solamente pensato per aumentare i livelli di sicurezza su strade troppo spesso interessate da utilizzi impropri a velocità sostenute che mettono in pericolo la propria e la altrui incolumità, e sono i numeri che confermano questa mia convinzione, le statistiche raccolte durante il 2024 che hanno visto in 27 giornate di attività congiunta quasi mille controlli, circa 200 alcol test e 175 violazioni registrate, dimostrano la necessità di estendere la rete di monitoraggio anche ad altre direttrici, strade che anche le recenti notizie di cronaca indicano come possibili aree interessate da comportamenti di guida scorretti, riconducibili a velocità troppo elevata, distrazione, mancanza della corretta distanza di sicurezza od inosservanza della segnaletica.
Confido quindi che l’azione congiunta possa portare a buoni risultati, come avvenuto nel 2023, il nostro obbiettivo sui quasi 850 km di strade provinciali è unicamente quello di ridurre i sinistri sulle direttrici di nostra competenza, che sebbene sull’intero territorio metropolitano siano una percentuale esigua, vogliamo ancora diminuire, lavorando attentamente in quelle zone dove tali eventi si registrano maggiormente.
Durante il 2023 i controlli congiunti avevano interessato le provinciali 77 di Boasi, 73 del Faiallo, 41 di Tiglieto, 67 del Monte Fasce, 23 della Scoglina, 19 di Lumarzo, 70 di Campora e 9 di Crocefieschi, a queste si aggiungeranno quindi quelle introdotte nel nuovo accordo, ovvero la SP 26 di Valgraveglia, la SP 4 dei Piani di Paglia, la SP 52 del Santuario di N.S.della Guardia, la SP 226 di Valle Scrivia e la SP 13 di Certo.
Ritengo fondamentale questo servizio che non vuole essere repressivo, ma solamente pensato per aumentare i livelli di sicurezza su strade troppo spesso interessate da utilizzi impropri a velocità sostenute che mettono in pericolo la propria e la altrui incolumità, e sono i numeri che confermano questa mia convinzione, le statistiche raccolte durante il 2024 che hanno visto in 27 giornate di attività congiunta quasi mille controlli, circa 200 alcol test e 175 violazioni registrate, dimostrano la necessità di estendere la rete di monitoraggio anche ad altre direttrici, strade che anche le recenti notizie di cronaca indicano come possibili aree interessate da comportamenti di guida scorretti, riconducibili a velocità troppo elevata, distrazione, mancanza della corretta distanza di sicurezza od inosservanza della segnaletica.
Confido quindi che l’azione congiunta possa portare a buoni risultati, come avvenuto nel 2023, il nostro obbiettivo sui quasi 850 km di strade provinciali è unicamente quello di ridurre i sinistri sulle direttrici di nostra competenza, che sebbene sull’intero territorio metropolitano siano una percentuale esigua, vogliamo ancora diminuire, lavorando attentamente in quelle zone dove tali eventi si registrano maggiormente.
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