Dall’ufficio stampa della Asl4 riceviamo e pubblichiamo
E’ attivo da questa mattina presso la Scuola Telecomunicazioni delle Forze Armate di Chiavari il Centro vaccinale “Stelimit Chiavari”.
Il nuovo Hub vaccinale è stato promosso e realizzato grazie ad un progetto di collaborazione tra Ministero Difesa – Comando della Scuola Telecomunicazioni chiavarese, Regione Liguria – Asl4 e Comune di Chiavari al fine di dotare il territorio del Tigullio di un centro per la vaccinazione di massa anti Covid 19.
“Oggi è una giornata positiva nella lotta al Covid 19 – afferma il Presidente della Regione Liguria e Assessore alla Sanità Giovanni Toti – Voglio ringraziare le Forze Armate per questa preziosa collaborazione che consentirà alla Asl4 di aggiungere fino a 1600 vaccinazioni al giorno alla potenza di fuoco già messa in campo contro il virus, raddoppiando di fatto la propria capacità di somministrazione, con un’ulteriore spinta in avanti alla campagna vaccinale della Liguria. Questa regione è davvero un esempio a livello nazionale: siamo stati apripista negli accordi raggiunti prima con la sanità privata e poi con le farmacie e oggi siamo tra le prime in Italia a vaccinare anche in un’area militare. È grazie a tutti questi soggetti, pubblici e privati e all’ulteriore importante sforzo del nostro sistema sanitario regionale, di cui ringrazio tutto il personale, che siamo tra le regioni con la più alta percentuale di vaccinati sulla popolazione. Proseguiremo su questa strada, con l’obiettivo comune di completare il prima possibile la messa in sicurezza dei liguri più a rischio per età o per patologia. Ci siamo vicini – conclude Toti – e siamo pronti anche a ripartire, guardando con fiducia al futuro“
Il Comandante della Base Militare C.V. Giuseppe Aufiero “L’apertura del centro Vaccinale presso la Scuola di Telecomunicazioni di Chiavari si inserisce nelle iniziative previste dall’operazione EOS, voluta dal ministro della Difesa Guerini e pianificata e diretta dal Comando Operativo di vertice Interforze, che fin da inizio pandemia è l’ente della Difesa che ha pianificato e diretto, in coordinamento stretto con la Struttura Commissariale; la Protezione Civile e il Ministero della Salute, il contributo della Difesa in supporto alla sanità pubblica nazionale per tutte le attività di contrasto e risposta alla pandemia. In particolare, per la realizzazione di questo centro vaccinale, la Difesa ha messo a disposizione alcuni locali della Scuola Telecomunicazioni ed i suoi migliori tecnici per supportare il personale dell’ASL4.”
“Un risultato davvero importante, frutto dell’impegno e della sinergia tra l’amministrazione, Regione Liguria, l’Asl4 e la Scuola Telecomunicazioni delle Forze Armate – dichiara Marco Di Capua, primo cittadino di Chiavari – Il nostro comune ospita il più grande hub vaccinale del comprensorio, a servizio dei distretti sociosanitari n.14,15 e16. Una struttura strategica e funzionale, facilmente raggiungibile dai cittadini, che ci permetterà, insieme all’Auditorium San Francesco, di accelerare la campagna di vaccinazione di massa della popolazione”.
Il Direttore Generale di Asl 4 Paolo Petralia, conferma che “con la disponibilità di questo Hub e delle dosi di vaccino necessarie potranno essere vaccinati fino a 1600 persone al giorno, così da più che raddoppiare la velocità della campagna vaccinale nel territorio della ASL4, attestata in queste settimane tra 1200 e 1400 al giorno”.
Il Centro infatti è operativo tutti i giorni della settimana, domenica e festivi compresi, dalle otto del mattino a mezzanotte, con la graduale attivazione fino a otto linee vaccinali su due turni quotidiani, capaci di somministrare mediamente un centinaio di vaccini al giorno ciascuna.
Nel Centro saranno vaccinate le persone delle fasce di età e con i tipi di vaccino di volta in volta previste dal calendario nazionale, a cominciare dai cittadini tra 69 e 65 anni, che potranno prenotarsi su “www.prenotavaccino@regione.liguria.it” secondo le consuete modalità ed il calendario previsto.
All’interno del Centro saranno presenti Operatori dipendenti della ASL, di Enti Privati, Medici di Medicina Generale e Volontari, tutti coordinati dai Servizi della ASL4, a cui già fanno capo gli altri tre hub nei capoluoghi dei tre distretti ed i 17 spoke che sono stati attivati su tutto il territorio, e che proseguiranno la loro attività sino a luglio per concludere la “fase di prossimità” della campagna vaccinale degli anziani sopra i 70 anni e le persone con le varie fragilità.
“Una testimonianza di motivazione e dedizione esemplare in questa pandemia – conclude Petralia a proposito dell’impegno profuso dai moltissimi Operatori coinvolti nella campagna vaccinale da inizio anno senza sosta – e che incoraggia a intravederne la fine: con la vaccinazione eseguita infatti, si è già ridotta molto significativamente la morbilità degli anziani nelle Rsa e degli Operatori sociosanitari”.