Da Andrea Sanguineti, Comitato No depuratore in Colmata (come da ordine del giorno del Consiglio regionale pubblicato ieri da Levante News)
Martedì 28 maggio il consiglio regionale della Liguria discuterà un ordine del giorno presentato dai consiglieri: Luca Garibaldi, Sandro Garibaldi, Gianni Pastorino, Sergio Rossetti e Paolo Ugolini, dove si impegna la giunta regionale a promuovere un tavolo di confronto in merito al futuro impianto di depurazione di Chiavari previsto in colmata a mare. Il Comitato ha chiesto un incontro ai capigruppo delle forze politiche regionali per spiegare le criticità dell’impianto e sarà quindi presente con una delegazione.
Il comitato auspica che il consiglio regionale accolga la richiesta di istituire una commissione perché siamo in presenza di un progetto vecchio di 10 anni che costerà una cifra spropositata, probabilmente vicina ai 200 milioni, e come sottolineato dalla mozione il progetto presenta gravi lacune su aspetti ambientali, energetici e urbanistici.
Gli aderenti al comitato hanno deciso inoltre di mobilitarsi in occasione delle cosiddette giornate di Chiavari dal 30 maggio al 2 giugno al fine di spiegare ai chiavaresi ed ai turisti le motivazioni per cui l’impianto in colmata va fermato per salvare il futuro della nostra città.