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Nato nel 1940 a bargone

Casarza: convegno in onore di Luca Obertello all’università di Genova

Generico maggio 2024

Dall’ufficio stampa Associazione Filosofica Ligure

Nell’intera giornata di lunedì 27 maggio, a partire dalle ore 9.30, presso l’Aula Magna della Scuola di Scienze umanistiche dell’Università degli Studi di Genova, sita in via Balbi 2, avrà luogo il Convegno Internazionale in onore di Luca Obertello dal titolo “Intersezioni: filosofia, antropologia e mistica”.

Nato nel 1940 a Bargone, nel Comune di Casarza Ligure, Luca Orbetello  è stato uno dei più giovani docenti di Filosofia dell’Università di Genova ed in particolare è considerato ancor oggi uno dei massimi studiosi europei della filosofia medievale. Figlio di Alfredo, altro illustre professore che si distinse per la sua attività di ricerca e di insegnamento specie presso l’Università di Glasgow, nonché presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Genova, Luca è autore di fondamentali saggi su Severino Boezio, filosofo romano di notevole statura intellettuale, politica oltreché morale, ampiamente riconosciuto come intellettuale guida della rinascita della cultura latina negli anni a cavallo tra il V e il VI secolo d. C., nonché di scritti  sulla teologia e la cultura religiosa altomedievale.

Il Convegno, moderato la mattina dal Prof. Paolo De Lucia e il pomeriggio dal Prof. Marco Damonte, si aprirà coi saluti istituzionali del Preside della SSU Prof. Raffaele Mellace e della Direttrice del DAFIST Prof.ssa Silvia Pellecchi. Ad esso prenderanno parte docenti e studiosi, anche stranieri, di chiara fama che ricorderanno la figura Obertello quali: Prof. Luciano Malusa con Il contributo di Obertello alla storiografia filosofica; Prof. Letterio Mauro con Obertello, Hadot e il termine persona; Prof.ssa Fiorella Magnano con “Severino Boezio”: la monografia di Obertello a cinquant’anni dalla pubblicazione; Prof.ssa Simona Langella con Tradizione neoplatonica e mistica renana nella Spagna della prima età moderna; Prof. Angelo Campodonico con Obertello lineamenti di un profilo intellettuale; Prof. Luca Tuninetti con Obertello e gli studi sul pensiero di Newman oggi; Prof.ssa Eleonora Stump con Aquinas on human nature. Conclusioni ad opera del Prof. Alessandro Ghisalberti.

Il Convegno vanta il patrocinio gratuito del Comune di Casarza Ligure che ha valutato con favore e plauso la richiesta presentata dall’Università di Genova Facoltà di Filosofia Dipartimento di Antichità, Filosofia e Storia di celebrare la figura di Luca Obertello, insigne cittadino di Casarza Ligure come lo fu suo padre Alfredo. Oltre al patrocinio il Comune di Casarza Ligure si è impegnato a dare adeguato rilievo all’evento sui canali social dell’Ente e sul sito internet comunale.

È possibile seguire l’evento tramite piattaforma Zoom al seguente indirizzo: https://us06web.zoom.us/j/84562902913

La partecipazione dà diritto all’acquisizione di 1 CFU.

Approfondimenti sugli interventi al Convegno in onore di Luca Obertello del 27.05.2024

– Luciano Malusa, Università di Genova – Il contributo di Obertello alla storiografia filosofica

Obertello ha lasciato alla cultura genovese fondamentali studi: Severino Boezio, John Henry Newman, numerosi pensatori inglesi e francesi impegnati dopo la Riforma su temi relativi al sapere scientifico ed alla fede religiosa: Joseph Butler, David Renaud Boullier,  Wilhelm Whewell e John Wilkins. Il significato unitario della storiografia di Obertello, tra profondità negli studi medievalitici e l’ampiezza degli studi sul pensiero moderno e contemporaneo, sta probabilmente proprio nel personalismo, che per lui ha basi antiche e rigorose ed insieme permette alla fede religiosa di liberare energie spirituali e di conseguire la libertà.

– Letterio Mauro, Università di Genova – Obertello, Hadot e il termine “persona”

Lo scopo dell’intervento è evidenziare l’apporto che a una migliore comprensione della nozione boeziana di persona hanno dato Luca Obertello e Pierre Hadot in due loro importanti contributi, differenti, ma complementari. Più attento al contesto storico-politico quello di Obertello, che ne trae spunto per mettere in luce lo scrupolo culturale e metodologico di Boezio nell’affrontare una questione così delicata dal punto di vista teologico; di natura più filologica il contributo di Hadot, che segue in modo puntuale lo sviluppo della nozione di persona da Tertulliano a Boezio, ponendo in risalto anche i nessi (in Agostino) con la dimensione della sensibilità personale.

– Fiorella Magnano, Pontificia Università Lateranense – “Severino Boezio”: la monografia di Obertello a cinquant’anni dalla pubblicazione

L’intervento ha come scopo evidenziare il valore della monografia in due volumi su Severino Boezio pubblicata da Obertello a Genova nel 1974 per l’Accademia Ligure di Scienze e Lettere, mai più riedita. Nonostante i numerosi studi pubblicati nel corso di questi cinquant’anni, non esiste, nemmeno nel panorama internazionale, altra monografia dedicata al filosofo romano. Lo studio condotto da Obertello rimane insuperato tanto dal punto di vista della ricerca delle fonti, quanto per la completezza delle questioni trattate. L’intervento si concentrerà sull’esame di alcune sezioni
particolarmente pregevoli per la profondità e il rigore delle analisi e dei risultati raggiunti, mettendo in rilievo l’urgenza e l’importanza di una riedizione della stessa.

– Simona Langella, Università di Genova – Neoplatonismo e mistica renana nella Spagna del XVI secolo

Sotto l’egida di Taulero, le principali idee della mistica eckhartiana, nonostante la condanna del 1329, continueranno a circolare in tutta Europa e a incidere sulla spiritualità cristiana del XVI e XVII secolo. A partire dall’edizione latina delle opere di Taulero curata da Lorenzo Surio a metà del ‘500, si analizzeranno dunque tre principali tematiche: l’insegnamento eckhartiano del distacco, la metafisica dell’immagine e la dottrina della nascita eterna del Verbo nell’anima, al fine di
vagliarne gli echi, le influenze e risonanze nei mistici spagnoli del Siglo de Oro.

– Angelo Campodonico, Università di Genova – Obertello: lineamenti di un profilo intellettuale

L’intervento intende soffermarsi sinteticamente sulle modalità secondo cui, a partire da una certa fede e visione complessiva della vita, Luca Obertello abbia sviluppato una sua concezione della filosofia e della storia della filosofia. Prendendo avvio dal suo interesse per il platonismo e per certa cultura anglosassone, l’intervento si soffermerà su alcuni aspetti significativi della sua concezione della razionalità e della filosofia, del realismo, della concezione di Dio e dell’antropologia filosofica.

– Luca Tuninetti, Pontificia Università Urbaniana – Obertello e gli studi sul pensiero di Newman oggi

Luca Obertello è stato un interprete autorevole del pensiero di John Henry Newman. Pochi altri si sono adoperati quanto lui perché le opere del teologo inglese fossero conosciute anche in Italia. L’attività di Obertello in questo ambito appare animata dal desiderio che il pensiero di Newman sia apprezzato più specificamente in una prospettiva filosofica per il contributo che può dare alla riflessione contemporanea. Gli studi newmaniani appaiono oggi fiorenti da molti punti di vista. La breve rassegna a riguardo porta però a concludere che l’approccio auspicato da Obertello richiede ancora di essere adeguatamente sviluppato e a chiederci come questo possa avvenire.

– Eleonore Stump, Saint Louis University – Aquinas on Human Nature and Its Perfection

Nell’opera dell’Aquinate si possono trovare garanzie per due interpretazioni molto disparate delle sue opinioni sulla natura umana e sulla sua perfezione. Nell’intervento verrà sostenuto che le due interpretazioni sono in realtà due lati dell’unico vero resoconto tomistico della natura umana e dell’immagine di Dio creata in essa. E gli evidenti problemi per la visione tomistica emergono solo quando una di queste interpretazioni viene valutata isolatamente dall’altra. Prese insieme, forniscono una visione potente della natura umana come relazionale.

Comitato organizzativo del Convegno: Francesca Camponero, Marco Damonte, Alma
Massaro, Sofia Torre, Stefania Zanardi
Segreteria organizzativa: Alice Carta, Soledad Sofia Merlo