Due anni Genoa – Bologna aveva significato l’ultima in serie A con tanto di sconfitta, stasera i rossoblu allenati da Gilardino battono 2-0 gli emiliani guidati da Motta grazie alle reti di Malinovskyi e Vitinha concludendo il campionato all’undicesimo posto in classifica con 49 punti. Il tecnico del grifone cambia qualcosa per il saluto finale al Ferraris: in porta c’è Leali, in mezzo spazio nuovamente a Malinovskyi e in attacco con Gudmundsson spazio a Vitinha.
Dopo i primi minuti in cui le squadre non creano nulla, al 13’ il Genoa si porta in vantaggio: Martin trova Malinovsky e il pallone calciato di sinistro colpisce il palo e si insacca, è 1-0. Il Bologna dopo aver sprecato con Beukema trova la traversa al 26’ con Fabbian su cross di Moro e al 27’ Ravaglia compie una bella parata su Thorsby ma è tutto fermo per un fallo precedente. Nel finale il Genoa è ancora pericoloso ma Vitinha invece di trovare un compagno calcia malamente e la sfera finisce a lato.
Nella ripresa il Bologna prova a rimettere in parità la partita ancora con Fabbian, il più pericoloso dei suoi, ma al 48’ la sfera finisce sul fondo e al 52’ Leali è attento su una conclusione da fuori area. Il Genoa quando va in contropiede è micidiale e al 59’ si porta sul 2-0: gran palla di Gudmundsson per Vitinha e con lo scavetto infila Ravaglia sotto la Nord. Doppio vantaggio meritato per i rossoblu per quello visto fin qui con il Bologna che ha fatto poco per riaprirla. Nel finale Gilardino decide di mandare in campo anche il terzo portiere Sommariva per fargli prendere gli applausi e al 91’ prima Ekuban e poi Gudmundsson si divorano il 3-0. Finisce qui, al Ferraris può iniziare la festa con i tifosi pronti a tributare un lungo applauso a tecnico e squadra. Poi luci spente e vacanze fino a metà luglio quando la squadra riprenderà la preparazione in vista della nuova stagione.
