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Asl3: “Adolescenti e corretti stili di vita”, presentato il report

Dall’ufficio stampa di Asl3

Si è svolto oggi nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale l’evento conclusivo del ciclo di sei incontri con le scuole organizzato dal Dipartimento Educazione a corretti stili di vita e Programmi di Comunità Asl3. Presentati anche i risultati del report elaborato da Asl3 sulla base di un questionario anonimo distribuito agli oltre 3.100 ragazzi che hanno preso parte all’edizione 2023-2024 del progetto.

“Durante questa edizione – spiega il dott. Gianni Testino, Direttore del Dipartimento Educazione a corretti stili di vita Asl3 – per il nostro abituale questionario anonimo destinato ai partecipanti è stato dato spazio alla valutazione di tematiche poco trattate, ma di sicura rilevanza. Si va dall’uso di sigarette elettroniche o dispositivi simili, al gioco d’azzardo-on line e all’offerta di presumibili nuove sostanze sintetiche. Sono stati inoltre inseriti tre temi già sondati ma ancora meritevoli di monitorizzazione, quali tipo di alimentazione, consumo di cannabis e alcol nel fine settimana con modalità binge drinking*”.

“Un dato allarmante – commenta Testino – è la rilevante percentuale di uso di sigarette elettroniche e dispositivi correlati, specie tra i 16 e 18 anni, fascia nella quale il 39% dei ragazzi ammette di farne uso. Da alcuni esperti sono considerate potenzialmente meno dannose rispetto al fumo di sigaretta, ma i dispositivi con nicotina possono rilasciare picchi della molecola talvolta superiori alle comuni sigarette e inoltre i prodotti additivi/aromatizzanti e i prodotti di combustione creano significativi danni polmonari e sistemici. Tale uso, inoltre, diventa una via d’accesso al fumo tradizionale e ad altre sostanze”.

Anche il gioco d’azzardo on line  rappresenta una seria minaccia:  “Utilizzato con facilità dai minorenni – aggiunge Testino –  predispone alla dipendenza e a problematiche familiari e sociali e si associa con maggiore frequenza a consumo di alcol e/o sostanze. Per quanto riguarda la cannabis, invece, il consumo si mantiene stabile. Un uso costante favorisce danni psico-fisici rilevanti, predispone a insorgenza di psicosi, circa nel 12% dei casi, e all’uso di altre sostanze psicoattive”.

Sul consumo di alcol nel fine settimana secondo la modalità del binge drinking (BD)* i dati sono stabili o in lieve declino. Il Direttore del Dipartimento corretti stili di vita spiega inoltre: “. Sino al 10% di chi ha compilato il questionario ha avuto la proposta di utilizzare compresse/pastiglie colorate o generalmente “strane”, che presumibilmente possono riferirsi alle nuove sostanze sintetiche/ psicoattive  e che possono potenzialmente indurre gravi danni fisici e psicosi”.

In oltre il 65% delle risposte viene confermato che il giudizio dei coetanei è molto importante. “Su questo punto – sottolinea in conclusione Testino – è opportuno lavorare, poiché alcuni comportamenti scorretti derivano direttamente da questo fattore”.

Dal 2016 attraverso il ciclo di incontri annuale su Educazione ai corretti stili di vita, Asl3 ha incontrato 23.800 alunni e 1.445 insegnanti

* definizione di Binge Drinking (BD): 4 unità alcoliche per la donna e 5 unità alcoliche per l’uomo in meno di due ore. Tale definizione è riferita all’adulto. Al di sotto dei 20 anni già due unità alcoliche (soprattutto nel sesso femminile) sono da considerare BD. Gli effetti sono noti: tale modalità di consumo predispone ai disturbi da uso di alcol e all’alcoldipendenza.

 

 

 

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