Da Paola Pesci, referente educazione civica – Istituto “Natta Deambrosis”
Sono Lorenzo Bosco, Giada Gandolfo e Vittoria Sivori per l’istituto comprensivo “Descalzo” i vincitori del concorso “La costituzione e le donne” proposto in occasione della celebrazione del 25 aprile a Sestri Levante. L’iniziativa ha coinvolto allo stesso tempo l’istituto superiore di istruzione “Natta Deambrosis”. Sono stati ritenuti meritevoli gli elaborati di: Greta Salini, Sofia Franceschini, Camilla Amadei, Renato Nicora, Colette Mercier e Renato Picasso.
Il concorso è stato proposto dall’Anpi sestrese, in collaborazione con le due scuole delle città, con l’obiettivo di far conoscere ai giovani le tappe della storia del secolo scorso che hanno portato alla “Liberazione”. In particolare quest’anno è stato proposta l’attenzione sul ruolo, spesso ancora oggi poco considerato, che hanno svolto diverse donne nella Costituzione.
Tra gli elaborati degli studenti, ad esempio, è stata ricordata Angela Gotelli, più volte eletta come parlamentare in Liguria: prese parte alla Resistenza italiana come partigiana, impegnandosi nella lotta di liberazione nel parmense. Nel 1945 trasferitasi a Roma, nel 1946 lavorò quindi a fianco di Giuseppe Lazzati e Giorgio La Pira, Amintore Fanfani, Giuseppe Dossetti, aderendo anche al gruppo del “Porcellino”. Il 6 febbraio 1947 fu chiamata a far parte della commissione ristretta di 75 membri designata dai costituenti e, con Nilde Iotti, prese parte alla prima sottocommissione per i diritti e i doveri dei cittadini. Fu eletta alla Camera dei deputati per tre successive legislature, nel 1948, nel 1953 e nel 1958, ricoprì incarichi di rilievo: sottosegretario alla Sanità nel Governo Fanfani II e nel Governo Tambroni e al Lavoro nel Governo Segni II, diventando la terza donna sottosegretario nella storia del Paese.
La premiazione del concorso si è svolta nell’aula magna del “Natta” alla presenza delle autorità locali. Nella sala è stata allestita anche una mostra che descrive il percorso che ha portato alla formazione della Costituzione.
L’evento ha visto la partecipazione degli studenti delle classi quinte, di una delegazione di alunni dell’Istituto comprensivo, dei rispettivi docenti, di una rappresentanza delle autorità cittadine, delle Forze dell’ordine e dell’Anpi locale. Al tavolo dei relatori, il prof. Paolo Battifora, ricercatore dell’Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea. E sono proprio le parole dello storico a ricordarci non solo il legame indissolubile tra la Resistenza e la Costituzione italiana, ma anche il contributo delle donne alla lotta antifascista.
“Una Resistenza non solo armata, ma anche civile – ha spiegato Battifora – di cui la storiografia ha cominciato ad occuparsi piuttosto tardi. Si stima che le resistenti siano state migliaia, così come migliaia furono le donne arrestate, torturare e uccise, e molto probabilmente si tratta di cifre sottostimate. Non dobbiamo inoltre dimenticare che, se per un uomo la scelta di unirsi alla Resistenza era difficile, per una donna lo era infinitamente di più”.
La cerimonia è proseguita con la lettura, da parte di alcuni studenti, di brevi brani in ricordo di alcune figure emblematiche di donne del Novecento. Più tardi si è tenuta la premiazione degli elaborati che hanno partecipato al concorso indetto dall’Anpi di Sestri Levante e, per concludere, il tradizionale corteo fino al monumento del partigiano Eraldo Fico “Virgola”.
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