Verso le elezioni

Camogli: Schiappacasse e Bologna nella “Lista Civica per la nostra Città”

“Con la presentazione di queste due ultime candidature abbiamo rispettato la composizione della lista che ci eravamo prefissi, formata da 6 uomini e 6 donne”: così Giovanni Anelli, candidato sindaco con la “Lista Civica per la nostra Città” ad apertura dell’incontro svoltosi a Ruta nella piazzetta antistante la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo. “Confermo anche l’incontro di sabato 18 marzo, alle 10 presso il Miramare, per presentare il programma non ancora definito al 100% perché lo stiamo condividendo con i cittadini: siamo aperti al dialogo, anche con chi ha idee differenti”. Poi il gesto gentile di omaggiare le donne presenti con un mazzolino di mimose e lasciare spazio alle due candidate: Sara Schiappacasse e Rita Maria Bologna (in ordine di presentazione).

Sara Schiappacasse, 41 anni, nata a Recco ma da sempre abitante a Ruta, precisamente a Bana, è sposata ed ha una bambina di 6 anni; insegna lettere alle scuole secondarie di primo grado, in questo momento è impegnata presso il Cpia (Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti) ad Albaro dove insegna italiano anche a molte donne provenienti dall’Ucraina. E’ altresì tutor di ragazzi affetti da disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa). “Ho deciso di partecipare al progetto di Giovanni Anelli principalmente per dare un contributo in due settori – spiega – Quello della scuola, per la quale occorre una maggiore attenzione ed una più efficace comunicazione tra amministrazione comunale e genitori e quello che riguarda la zona dove risiedo. Bana è ritenuta di secondo livello ed ha una qualità di servizi sotto la media, nonostante sia molto abitata. Tra di noi comunichiamo e ci aiutiamo, ma siamo lasciati soli. Io vorrei dare voce ai cittadini di questa zona”.

Rita Maria Bologna, 59 anni, nata e residente a Camogli da sempre, è sposata ed ha un figlio di 32 anni. Una decina di anni fa si candidò con Vito Gedda. Diplomata all’Istituto Magistrale di Recco, a 17 anni e mezzo già insegnava alle elementari, scegliendo poi di dedicarsi all’attività di famiglia: il commercio di prodotti ittici. Da 25 anni insegna catechismo a Recco. Ha viaggiato in molte parti del mondo per motivi di lavoro: “E questo – spiega – mi ha dato esperienza ed idee da sviluppare, soprattutto in ambito ambientale. A Camogli ho abitato in zona porto, via Mazzini e ora alle Case Rosse, quindi conosco bene il territorio. Da noi esiste, ad esempio, il problema della spazzatura: i bidoni posizionati sull’Aurelia fanno sì che la gente venga anche da altri comuni per buttarla lì. Vorrei anche aiutare la categoria dei commercianti e lavorare su un tema che mi sta particolarmente a cuore: quello degli anziani e dei bambini; sono le fasce più deboli per le quali credo debbano essere dati più servizi”.

In ultimo qualche specifica di Anelli sulla scorta di quanto detto dalle due candidate: “Sulla scuola puntiamo molto, convinti che ci siano alcune situazioni che possono essere migliorate; così come avremo il massimo impegno per gli anziani e i bambini. Su via Filippo De Gregori, per la quale in passato quando ero assessore avevo impostato alcuni interventi, occorre agire in modo importante e risolutivo. Sulla raccolta differenziata sicuramente si possono realizzare miglioramenti”.

Ricordiamo i nomi dei candidati già presenti in lista: Agostino Bozzo; Emanuela Càneva; Elisabetta Facchiano; Cristina Gambazza; Vito Gedda; Lorenzo “Lollo” Ghisoli; Elisabetta Pinotti; Claudio Pompei; Francesco Olivari (Checco); Paolo Terrile.

Rita Maria Bologna, Sara Schiappacasse

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