Rapallo: "L'addio a Luciana, staffetta e antifascista fervente, come la madre" - LevanteNews
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Rapallo: “L’addio a Luciana, staffetta e antifascista fervente, come la madre”

Luciana Canepa
Luciana Canepa

Da Emanuele Gesino

Oggi, a Rapallo, è stato dato l’ultimo saluto a Luciana Canepa. Nel giorno in cui avrebbe festeggiato il suo 95esimo compleanno.

La famiglia, con le parole toccanti del genero Marino, ha ricordato la sua nascita, nel carcere di Marassi, dove la madre era detenuta in quanto “fervente antifascista”.

Conobbi Luciana molti anni fa, quando cominciai a portare la bandiera dell’Anpi in occasione del corteo del XXV aprile. Mi si avvicinò, con il suo solito sorriso e lo sguardo acuto e profondo, presentandosi e raccontandomi la sua esperienza come staffetta durante la Resistenza. Mi consegnò anche un testo, scritto a mano in una grafia bella e ordinata, che distribuiva abitualmente a molti partecipanti alla manifestazione. In questo testo non solo testimoniava il suo vissuto durante la tragedia del Fascismo e della Guerra, ma si faceva portatrice, verso le nuove generazioni, degli ideali di libertà, di antifascismo e di democrazia, che la animavano.

Ogni anno, finché ha potuto, ha partecipato alla ricorrenza della Liberazione, senza mai smettere di diffondere il suo pensiero, anche agli amministratori comunali, a persone conosciute e sconosciute. Ognuno di quei testi è un tesoro di memoria e di coraggio, di impegno e di chiara consapevolezza che la storia non è scollegata dal presente e che è compito, non solo di chi ricopre responsabilità di governo o amministrazione, ma di ogni cittadino, fare propri, nella vita di tutti i giorni, quei suoi valori, che sono anche quelli che hanno fondato la nostra Repubblica.

Grazie Luciana, ti ricorderò sempre.

Scheda della banca dati dell’ Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea “Raimondo Ricci” scheda

 

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