Camogli: Agostino Bozzo nella "Lista Civica per la nostra Città" - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Elezioni

Camogli: Agostino Bozzo nella “Lista Civica per la nostra Città”

Autosilo teatro, nuova ipotesi

Generico gennaio 2023
Giovanni Anelli, Agostino Bozzo

E’ Agostino Bozzo il nono candidato della “Lista Civica per la nostra Città”, con candidato sindaco Giovanni Anelli, presentato oggi sulla piazzetta dei cannoni sotto Castel Dragone a Camogli.

L’incontro ha preso avvio con la descrizione del contrassegno, del quale Bozzo si è occupato su mandato dei componenti la lista elettorale. “Ho ritenuto che il simbolo dovesse essere semplice, che ricordasse il nostro passato – spiega – Cosa meglio di un leudo ligure, che richiama la nostra storia? Fino agli anni ’30 i pescatori salpavano coi leudi a metà maggio per effettuare 100 giorni di pesca. Avevano le vele arancioni, tinte con la corteccia di pino perché non marcissero; sul molo esiste ancora una specie di forno sul quale si effettuava l’operazione. Quando c’erano cerimonie importanti si issavano le vele bianche. Poi sono arrivate le lampare. Credo che ogni famiglia camogliese avesse qualche parente coinvolto nella pesca”.

Proprio questo richiamo al passato sta alla base dell’idea di Bozzo per Camogli. “Abbiamo acquisito il titolo di città nel 1877 da Vittorio Emanuele II°, siamo stati considerati un paese modello, ma abbiamo perso terreno ed ora fa tristezza vedere tanti appartamenti vuoti e desolazione, c’è aria di decadenza irreversibile. Per un cambiamento di rotta dobbiamo fare un passo indietro per farne due in avanti, riprendere il passato per proiettarci nel futuro. Con buon senso, che spesso latita. Ci sono molti settori dove mettere ordine. Ad esempio ritengo che sia stato dedicato troppo tempo agli eventi dimenticando ciò che serve ai cittadini quotidianamente. La nostra lista civica ha un denominatore comune: l’affetto per la città e la volontà di lavorare onorando il titolo che ci è stato dato”.

Agostino Bozzo, nato a San Rocco di Camogli nel 1944, appartiene ad una antica famiglia presente sul territorio dal 1070, sposato, con due figlie, ha lavorato nel settore amministrativo nel porto di Genova, nei telefoni, in Università. Decano del Consiglio comunale, dove è stato eletto per la prima volta nel 1987, ha ricoperto anche l’incarico di vicesindaco (dal 1996 al 1998), prosindaco (con Passalacqua sindaco), vicepresidente del Consiglio Comunale (mandato 2008-2013 e 2013-2018). Oltre a ciò è stato 15 anni in Provincia, dove ha presentato qualche centinaio di interpellanze e 5 anni in Città metropolitana. In sintesi 35 anni di politica continua: “Con passione – puntualizza – e mai per interessi personali”.

Al termine dell’incontro un interessante accenno ad un argomento del quale si parla molto negli ultimi giorni: la costruzione dei parcheggi pubblici in zona teatro Sociale. L’amministrazione odierna ha deciso di dare concretezza all’iter ed approvare il progetto lasciandolo in eredità alla prossima amministrazione. “Sono profondamente amareggiato e dispiaciuto per questa scelta. Che senso ha blindare una situazione poco prima delle elezioni comunali non essendo obbligatorio farlo ora? Dare ulteriore disagio per anni col rischio di ricorsi al Tar che allungherebbero i tempi? Io stesso in passato, quando ero in Consiglio comunale, ho votato a favore del progetto, ma mi erano stati indicati tempistiche molto differenti, assai più brevi. La nostra lista è favorevole ai parcheggi, ma ragionati e proporzionati alle esigenze di Camogli in un’ottica di città ‘sostenibile’. Il progetto va realizzato, è obbligatorio, ma esistono idee alternative. E noi le presenteremo”.

Tra fine febbraio ed inizio marzo Giovanni Anelli renderà noti altri tre candidati. Ricordiamo quelli già in lista: Emanuela Càneva; Elisabetta Facchiano; Cristina Gambazza; Vito Gedda; Lorenzo “Lollo” Ghisoli; Elisabetta Pinotti; Francesco Olivari (Checco); Paolo Terrile.

Giovanni Anelli, Agostino Bozzo

 

Più informazioni