Rapallo: freddo e coperte disponibili, ma i senza tetto sembrano spariti - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Casa della gioventù resta chiusa

Rapallo: freddo e coperte disponibili, ma i senza tetto sembrano spariti

Generico gennaio 2023

L’arciprete di Rapallo don Stefano Curotto, è pronto a mettere a disposizione dei senza tetto, in queste fredde notti invernali, la “Casa della Gioventù”, ma sembra che, a Rapallo, senza tetto non ve ne siano più. Il vicesindaco Pier Giorgio Brigati, che si occupa di servizi sociali dice: “Ci siano preoccupati da subito, con l’arrivo del freddo, di distribuire coperte e generi di conforto, ma non ci sono richieste”. E spiega: “Alla mensa organizzata da don Stefano Curotto anni fa c’erano perfino sessanta-settanta ospiti. Poi con la pandemia la mensa è stata chiusa e a chi lo richiede e ha effettiva necessità vengono offerti pasti; ma a beneficiarne, credo siano solo una quindicina di persone”.

Effettivamente anche la zona della stazione ferroviaria, un tempo luogo abituale di sosta e incontro dei senza tetto, non sembra essere ritrovo di queste persone; in parte sulla strada perché rimate senza lavoro e altre per puro spirito di libertà. Fenomeno che era iniziato con la riqualificazione di piazza Molfino. Ma resta un mistero dell’emigrazione in altri Comuni o forse regioni di tanti senza tetto.