Ufficializzazione

“ViviAmo Camogli”: Facchiano e Gedda candidati

Giovanni Anelli, Vito Gedda, Elisabetta Facchiano

Elisabetta Facchiano e Vito Gedda sono ufficialmente candidati nella lista “ViviAmo Camogli”, dopo Elisabetta Pinotti e Francesco Olivari (Checco), candidato sindaco Giovanni Anelli, che prosegue così nel percorso di presentazione del suo gruppo poco per volta ed in differenti punti del territorio. Dopo il porto e piazza Gaggini a Ruta è stata la volta dell’antica via Romana sul sagrato del monastero di San Prospero.

“Sottolineo il fatto che questi incontri siano del tutto spontanei, ognuno porta le sue considerazioni, poi verrà la presentazione del programma dettagliato. Naturalmente, nel caso gli elettori scegliessero la nostra lista dandoci l’opportunità di realizzare quanto vorremmo per la città, occorrerà vedere quali le scelte ereditate da chi ci ha preceduto – spiega il candidato sindaco – Premetto già, perché ci troviamo in via Romana, che abbiamo intenzione di riqualificarla sotto molti aspetti; uno dei nostri punti principali è quello della manutenzione delle varie zone di Camogli”.

La lista civica di Anelli ha all’interno persone di differenti vedute, delle quali alcune hanno esperienza nell’amministrazione comunale ed altre no.

Vito Gedda, pensionato e nonno di tre nipoti, è stato vicesindaco, assessore, presidente del consiglio comunale e presidente dell’Area Marina Protetta; oggi è presidente dell’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) Golfo Paradiso, nel consiglio di amministrazione delle Opere Pie di Camogli e nel consiglio direttivo degli Alpini Golfo Paradiso. Ha deciso di candidarsi “perché innanzitutto ho stima di Anelli e quindi ho con gioia e soddisfazione aderito alla richiesta di far parte della lista. Tra gli argomenti importanti che mi stanno a cuore c’è via Romana, l’ex ospedale, i parcheggi; ma anche, ad esempio, i 47 chilometri di pedonali che devono essere oggetto di cura perché non solo utili al transito di chi vi abita ma anche perché rappresentano un’opportunità da sviluppare nell’ambito del turismo. Occorre tenere conto che Camogli ha un territorio molto vasto”.

Elisabetta Facchiano, stimata pediatra, in pensione dal 2021, non ha esperienza in politica. Spiega: “Non sono una conoscitrice del ‘palazzo’, ho stima di Anelli e lo ringrazio. Vorrei una Camogli più vivibile nel centro abitato, anche per le piccole cose che i cittadini e i turisti vivono ogni giorno. Tra queste, da realizzare, l’istituzione di parcheggi rosa per le mamme, così come il ripristino del punto Unicef fasciatoio che una volta era presso il bar della stazione ferroviaria. Sempre sulla stazione occorre risolvere l’impossibilità di arrivare ai binari se non attraverso le scale sensibilizzando Ferrovie dello Stato. Ritengo anche importante effettuare una maggior igienizzazione delle strade nella stagione estiva così come mettere in sicurezza il parco giochi per i bambini in via Jacopo Ruffini”.

Il prossimo mese proseguiranno gli incontri di presentazione.

 

 

 

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