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Chiavari: la favola di nonno Giardini “Potevo essere sindaco”

Giovanni Giardini

Proviamo a scherzare sui risultati elettorali delle politiche e a figuraci l’architetto Giovanni Giardini nonno, raccontare a un nipotino/a una favola per farlo addormentare. Certo può rispolverare quella di Cappuccetto Rosso che un giorno ha incontrato un lupo. Ma potrebbe raccontargli anche una favola autobiografica: “Un giorno nonno Giovanni si era candidato sindaco di Chiavari e i numeri di chi lo sosteneva gli avrebbero dato la vittoria. Senonché…”

Ragioniamo in linea assolutamente teorica senza calcolare che in campo c’era la lista di Antonio Segalerba che ha poi vinto le elezioni ricevendo i complimenti di Toti.

Alle politiche Fratelli d’Italia a Chiavari ha ottenuto il 26,28 dei voti, Forza Italia 8,51; la Lega il 6,86; totale dei partiti che sostenevano Giardini il 41,65 per cento. Il Pd ha ottenuto il 20,33 e si conferma il secondo partito della città, anche senza l’apporto dei calendarenziani che hanno ottenuto il 10,81, meno dei 5 Stelle a 11,36. (dati Senato, fonte Secolo).

I voti ottenuti dagli stessi partiti alla Camera sono: Fratelli d’Italia 26,01%; Pd 21,33; Cinque Stelle 11,06; Lega 7,50, Forza Italia 7,27; Calenda 11,04 (Fonte Secolo) (m.m.)

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