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Lavagna: alla libreria Fieschi con l’Anpi e Corrado Leoni

Dalla Libreria Fieschi – Lavagna

Continuano i nostri eventi estivi.

Giovedi 01 settembre, ore 21.00: presentazione de “Partigiani, non santi ma combattenti” di  Corrado Leoni, Kimerik edizioni. Dialogherà con l’autore il giornalista Aldo Boraschi. Grazie alla proposta ed alla collaborazione con l’Anpi sezione di Lavagna, Valli Aveto, Sturla e Trebbia. E’ gradita la prenotazione, si svolgerà in via Dante seduti all’aperto.

Libreria Fieschi
Mail: libreriafieschi@gmail.com 
Tel: 0185395955
Whatsapp: 0185395955

Dall’Anpi Lavagna

Giovedì Primo settembre a Lavagna in via Dante, ore 21, si terrà la presentazione del libro di Corrado Leoni dal titolo “Partigiani non santi ma combattenti”, edito dalla Casa Editrice Kimerik. Dialogherà con l’autore, lo scrittore Aldo Boraschi.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti (all’aperto).

Evento organizzato dalla Libreria Fieschi e dall’A.N.P.I. Sez. Lavagna e Valli Aveto-Sturla-Graveglia (in allegato la locandina).

I personaggi di questo romanzo fanno rivivere alcuni dei protagonisti del movimento partigiano, ed esprimono l’ambiente sociale, economico e religioso nel quale esso è nato e si è sviluppato, tra il 1943 e il 1945.

Ogni comunità del centro-nord Italia, dopo la fatidica resa incondizionata dell’8 settembre, chiamata armistizio, ha visto nascere gruppi spontanei e di seguito organizzati seguendo le direttive degli Angloamericani, con l’intento di indebolire la struttura organizzativa della cosiddetta Repubblica di Salò e opporsi all’occupazione dei reparti militari tedeschi per facilitare la liberazione dell’Italia. La loro forza veniva dalla radicazione sul territorio, tra la propria gente, da un amore per la patria che per ciascuno di loro era un ideale, e che si concreti

zzava nell’attaccamento alle proprie tradizioni. A motivarli era la voglia di dare dignità e libertà alle loro vite, dopo la deviazione culturale discriminatoria e oppressiva vissuta durante il ventennio del regime fascista.

I protagonisti si muovono tra l’Appennino Tosco-Emiliano, le Alpi Apuane, lungo la linea Gotica, ma si possono ritrovare nei racconti e nella storia di tutti coloro che hanno combattuto, affinché in Italia, tutti i cittadini abbiano pari dignità sociale e siano considerati eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Una pagina di storia italiana quindi vista dal “basso”, un romanzo che cala la realtà storica nella quotidianità di persone comuni, che mai avrebbero pensato di essere toccate da eventi di così grande portata, che invece ne diventano all’improvviso i protagonisti; il racconto dei terribili accadimenti successivi all’8 settembre 1943 corre parallelo alle vicende di paesi e individui coinvolti in prima persona, il cui sacrificio ha reso possibile la liberazione dell’Italia dal nazifascismo.

“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati”.

(Piero Calamandrei)

Corrado Leoni nasce a Dro (TN) nel 1942. Dopo alcuni anni di lavoro in Germania, si laurea in Economia Politica all’Università di Trento e diventa insegnante nelle scuole superiori. Tra le opere pubblicate con Kimerik Edizioni si menzionano: Donna Luigia. Profuga e partigiana (2015), La miseria del sindacato italiano (2015), Ma’ecchia. L’ape regina (2016), Il parco buoi APOTA (2017), Gli sposi profeti (2018) e Individuo Società Lavoro Capitale (2019). Con la sua opera La mulatta – Il riscatto (Kimerik 2020), ha vinto il premio “Selezione Sandomenichino” 2021

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