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Bilancio di fine stagìone

Pallanuoto M/ Camogli: “Vogliamo prendere gente affamata per andare in A1”

Il Ds Dondero: "In questa squadra, purtroppo, non ci saranno 3 gladiatori bianconeri come Lollo Gardella, Ale Iaci e Fabio Licata"

pietro dondero, rari nantes camogli

Dalla Rari Nantes Camogli 1914

Chiusa una stagione, se ne apre un’altra. La Rari Nantes Camogli è già al lavoro per costruire la squadra che verrà e come ogni anno, a fare il punto della situazione tra presente, passato e futuro e il DS bianconero Pietro Dondero.

“Come prima cosa è doveroso fare i complimenti alla De Akker e al Bogliasco per la meritata promozione in A1. Chi vince nello sport ha sempre ragione ed entrambe le squadre hanno fatto un ottimo percorso. Venendo a noi credo che si debba analizzare la stagione con grande onestà: avevamo un obiettivo e non siamo riusciti a centrarlo, quindi, da parte mia è inevitabile che ci sia tanta delusione. Detto questo il nostro è un progetto stabile che va al di là della singola stagione, per cui, siamo al lavoro da diverse settimane per costruire la squadra che scenderà in vasca il prossimo anno. In questa squadra, purtroppo, non ci saranno 3 gladiatori bianconeri come Lollo Gardella, Ale Iaci e Fabio Licata. 3 ragazzi semplicemente straordinari che hanno dato tutto per questi colori, dimostrando uno spirito d’appartenenza senza eguali. A loro va il mio ringraziamento sincero con la speranza è la certezza di vederli a ogni partita in piscina per continuare a gioire e soffrire con noi”.

Che tipi di profili state cercando per sostituire i tre giocatori che per motivi personali e lavorativi lasceranno la pallanuoto giocata?
“Devo dire che abbiamo le idee piuttosto chiare. La stagione appena conclusa è stata assolutamente didattica. Con Temellini, confermatissimo al timone della nostra squadra, abbiamo individuato da subito i profili che crediamo possano fare al caso nostro. La Rari Nantes Camogli deve lottare per andare in A1, lo dice la sua storia e la sua tradizione e in quest’ottica vogliamo portare alla Giuva gente affamata, pronta a dare tutto per riportare Camogli nella pallanuoto che conta. Dovremo essere bravi a coniugare qualità e spirito di appartenenza. Giocare per questi colori deve essere un orgoglio e i tre ragazzi che hanno deciso di smettere sono stati dei veri maestri in questo. In porta toccherà a Emanuele Rossi: si tratta di un ragazzo con qualità importanti. Lo scorso anno ha fatto una bella esperienza allo Sturla e crediamo sia assolutamente pronto per difendere la nostra porta. Oltre a Rossi abbiamo dei discorsi avviati con altri pallanuotisti, a breve comunicheremo delle novità. Nomi a parte, quel che è certo è che faremo una squadra competitiva che possa lottare fino alla fine per la promozione“.

Una battuta finale anche sul pubblico, fattore indispensabile per il raggiungimento di determinati obiettivi.
“Anche qui dobbiamo essere sinceri. Noi questa stagione abbiamo sofferto molto la mancanza del nostro pubblico. L’empatia con la gente di Camogli è sempre stato un valore indispensabile e penso che la notte alla Giuva contro la Canottieri sia stato il perfetto manifesto di un binomio che ci ha sempre fatto superare i nostri limiti. Dovremo studiare delle soluzioni per poter consentire ai tifosi di stare al nostro fianco per tutto il campionato perchè sono la nostra arma in più e i ragazzi hanno bisogno del calore e della passione dei nostri tifosi“.