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Politica

Regione: in Consiglio Punta Chiappa e il Parco di Portofino

Confini parco portofino

Dall’ufficio stampa del Consiglio regionbale riceviamo la cronaca della seduta di oggi ed estrapoliamo le pratiche di interesse del Levante

Riapertura al transito di via San Nicolò, a Punta Chiappa

Alessio Piana ha presentato un’interrogazione, sottoscritta da tutto il gruppo, in cui ha chiesto alla giunta lo stato dei lavori e i tempi di riapertura del tratto ancora interdetto di via San Nicolò, in località Punta Chiappa, nel Comune di Camogli. Il consigliere ha ricordato che resta ancora chiuso il tratto fra Scogli Grossi e Spadin di competenza privata, dove abitazioni e attività di ristorazione continuano a subire disagi per la ridotta viabilità e difficoltà per il conferimento rifiuti.

L’assessore ai parchi Alessandro Piana ha dichiarato di avere sollecitato nelle settimane scorse il Comune a intervenire, ricordando le problematiche create dall’interruzione, e ha annunciato che il percorso è stato riaperto venerdì 13 maggio.

Confronto sulla Costituzione del Parco nazionale di Portofino

Luca Garibaldi ha presentato un’interrogazione in cui ha chiesto alla giunta quale siano le considerazioni della Regione in merito alla proposta tecnica ANCI, elaborata nell’estate 2021 sul Parco nazionale di Portofino ,e quando verrà convocato il Tavolo Istituzionale di confronto. Il consigliere ha ricordato che al Ministero è arrivata una proposta tecnica elaborata dall’ANCI e l’adesione dei Comuni di Chiavari, Camogli, Coreglia e Zoagli e la deliberazione del Consiglio Comunale di Rapallo.

L’assessore ai parchi Alessandro Piana ha spiegato che la proposta di ANCI era fondata su una visione del Parco nazionale a scala vastissima e ha ribadito che la posizione della giunta Regione intende, invece, impostare l’area protetta su tre Comuni, così come è il parco regionale.  L’assessore ha annunciato, inoltre, che il Ministero ha chiesto il 1° aprile alcune comunicazioni, di cui gran parte è già stata inoltrata al Ministero, dopo di che sarà chiesto il tavolo tecnico istituzionale.

Aggiornamento del piano del Parco regionale di Portovenere

Roberto Centi ha presentato un’interrogazione in cui ha chiesto alla giunta di valorizzare i SIC presenti nel Parco Naturale Regionale di Portovenere e di inserire i manufatti di pregio storico, militare e architettonico tra i NUSA (Nuclei storico archeologici). Il consigliere ha rilevato che nel Parco ci sono strutture in abbandono e che occorre aggiornare i piani di gestione dei Siti di interesse comunitario ma che il piano del Parco non tiene in considerazione le aree SIC.

L’assessore ai parchi Alessandro Piana ha illustrato il Piano del Parco regionale di Portovenere, istituito nel 2007, il Protocollo di intesa del 2016 e la delibera della giunta del 2019, mirati anche a valorizzare i manufatti di particolare rilievo storico, militare e architettonico. L’assessore ha poi illustrato l’aggiornamento del Piano del parco  del 13 aprile scorso annunciando che sono in corso di elaborazione i Piani di gestione di Palmaria e dell’isola del Tino e del Tinetto.

Convocazione di un tavolo istituzionale per il viadotto “Campertone”

Davide Natale ha presentato un’interrogazione in cui ha chiesto alla giunta di convocare un tavolo istituzionale per elaborare un progetto sulla manutenzione del viadotto Campertone seguendo le indicazioni che stanno emergendo dal territorio dove cresce l’esigenza di superare l’attuale tracciato. In particolare il Comune di Riomaggiore e alcune associazioni chiedono che non sia più previsto un viadotto.

L’assessore all’ambiente Giacomo Giampedrone ha spiegato che il Comune di Riomaggiore e la Provincia della Spezia possono, sulla base di un progetto di fattibilità tecnica ed economica del nuovo tracciato stradale sostitutivo di quello attuale, accedere all’apposito fondo di rotazione regionale e ha illustrato nel dettaglio il quadro normativo e le tempistiche.

Tavolo di monitoraggio per la sicurezza dei lavoratori nei cantieri autostradali

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato da Sergio Rossetti e sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta a istituire  nel più breve tempo possibile il Tavolo per la sicurezza dei lavoratori che operano nell’ambito autostradale, previsto alla legge regionale 2 del 2020. Nel documento si ricorda che il tavolo permetterebbe un monitoraggio, un confronto e un approfondimento sulla sicurezza dei lavoratori impegnati nei cantieri e per definire i livelli di rischio delle singole tratte.

 

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