Calcio/ Croci e Romanengo addolciscono l'Annus horribilis della Lavagnese - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Stagione no

Calcio/ Croci e Romanengo addolciscono l’Annus horribilis della Lavagnese

La speranza e l'augurio é che questa sia un'esperienza per partire con nuovi stimoli e un nuovo ciclo.

croce - romanengo

Dall’Usd Lavagnese 1919

Termina così nel peggiore dei modi la peggior stagione della gestione Compagnoni, una stagione dove ogni gara è stata giocata con tutti, subita da pochi, ma che alla fine non ha premiato la perseveranza dei bianconeri. La speranza e l’augurio é che questa sia un’esperienza per partire con nuovi stimoli e un nuovo ciclo.

Tornando alla partita, la prima frazione vive di soventi variazioni di possesso, la prima occasione capita sui piedi di Croci già al 2′ ma dalla breve distanza il capitano calcia alto. Al 7′ ancora la Lavagnese si rende pericolosa con Lombardi che pennella in profondità per Croci che però non ci arriva. Al 17′ si vede il Borgosesia con Barbetta che conclude tra le braccia di Boschini, poi al 25′ Gilli si esibisce in una parata plastica sulla bella conclusione di Croci.

Al 27′ incredibile episodio, cross dalla sinistra di Rovido, scivolata e mani in area di un difensore ospite ma Stabile di Padova tra la proteste locali non concede la massima punizione! Al 30′ ci prova ancora il Borgosesia con Barbetta che dal limite esegue una rovesciata che si spegne sul fondo. Primo tempo che si chiude così sullo 0-0 dopo una frazione equilibrata.

Al 49′ un episodio allucinante, Rovido entra in area e con una finta inganna Farinelli che lo atterra ma la palla giunge a Croci che insacca sul primo palo. Rete? Niente di tutto ciò perché Stabile fischia il calcio di rigore che purtroppo Lombardi si vede parare da Gilli. La Lavagnese cerca con ogni forza il vantaggio che meriterebbe pure, ma Valenti al 51′ e Lombardi due minuti dopo non sono fortunati e trovano sempre Gilli tra i pali. Come nel più classico dei casi al 56′ ripartenza Borgosesia, calcio d’angolo e rete del vantaggio di Marra.

Inizia poi la consueta girandola di sostituzioni e anche qui Valenti ci prova al 65′ con un pregevole tiro che viene disinnescato dal solito Gilli, tre giri di lancette, contropiede e raddoppio degli ospiti con Rancati.

La Lavagnese non demorde e prova a trovare almeno una rete con Casagrande che di testa 72′ la piazza sopra la traversa ma ancora una volta al 75′ il Borgosesia scivola via veloce tra le maglie bianconere e segna con Manfrè Cataldi il 3-0. Nel finale altre due conclusioni di Gaddini e D’Ambrosio trovano preparato Boschini e nonostante il risultato acquisito il direttore di gara assegna ulteriori quattro minuti di agonia nei quali gli ospiti infieriscono una quarta volta ancora con Rancati e ancora in contropiede.

In questa triste giornata due sono però i motivi di gioia ed orgoglio che vanno oltre la retrocessione, sono stati infatti premiati dal Presidente Stefano Compagnoni Giovannibattista Romanengo, classe 2000, per le 100 presenze in bianconero e Andrea Croci, classe 1985, alla sua ultima partita da calciatore con ben 334 gettoni e 67 reti in bianconero, Andrea però non lascerà il team di via Riboli perché entrerà a far parte dello staff dirigenziale.

LAVAGNESE: Boschini, Crivellaro, Casagrande, Gatelli, Ben Nasr (70′ Romanengo), Amerise (80′ Buffo), Valenti, Canovi (64′ D’Arcangelo), Croci (78′ Oliveri), Lombardi (64′ Amendola), Rovido. A disposizione: Bellesolo, Scorza, Orvieto, Scarlino. All. Gianni Nucera.

BORGOSESIA : Gilli, Iannacone, Picozzi, Martimbianco, Farinelli (79′ Salvestroni), Bernardo (52′ Monteleone), Manfrè Cataldi (75′ Gaddini), Areco, D’Ambrosio, Marra (64′ Carrara), Barbetta (64′ Rancati). A disposizione: Gavioli, Latini, Zazzi, Guatieri.. All. Manuel Lunardon.