Da Stefano Chiesa, già Presidente del Consorzio dei Golfi Tigullio e Paradiso, ex Consigliere dell’Ente Parco Portofino, ex Consigliere della Comunità del Parco
In considerazione del fatto che l’appassionante anche se a volte estenuante dibattito sul futuro del Nostro Parco di Portofino ( Nazionale ?!? ) giustamente continua a far discutere su tutto il nostro meraviglioso pur se fragile Territorio, vorremmo aggiungere , qualche ulteriore umile riflessione.
Premesso che la questione del nazionale andrà avanti per forza, essendo per legge , e visto che le ultimissime questioni sembrerebbero riguardare soltanto le modalità di perimetrazione provvisoria. E visto che ci risulta, se non andiamo errando, che nessun Comune abbia mai espresso la volontà di voler uscire da altri Parchi nazionali in Italia e altrove (quindi è vantaggioso rimanervi) ; anzi è capitato piuttosto il perfetto contrario. Preso atto che nessuno quindi abbia minimamente messo in discussione l’ammissibilità o meno del parco a nazionale . Tutto ciò posto , come si suol dire , bisognerà vedere quando e se si deciderà di proporre davvero un’area parco secondo criteri scientifici. Infatti , molto probabilmente, e a maggior conforto , una perimetrazione troppo ristretta presenterebbe molte criticità; o troppo allargata , molte contrarietà. Ebbene , secondo la nostra modestissima opinione , bisognerebbe lavorare sul prodotto Anci us., rivedendo anche la proposta favorevole di Rapallo, pur se con qualche piccolo ritocco.
Ovviamente, meglio ribadirlo, come già detto in precedenti comunicati , Area Marina Protetta ed Ente Parco Portofino andrebbero unificati. Inoltre , riproponiamo a gran voce il Progetto MaB (riconoscimento Unesco – Riserva della Biosfera ) , fattibilissimo indipendentemente dal rank rivestito dal Parco di Portofino.
Il punto , in definitiva, è che al di là della volontà degli Organi di indirizzo politico e amministrativo, sarebbe fondamentale spronare ed elogiare quanti siano in grado di preparare un dossier da presentare ..al Ministero , ad esempio ? Servirebbe un gruppo di lavoro scientifico, e all’uopo risorse economiche dedicate . Infine si tiene a precisare che quanto proposto in questo breve comunicato ha lo scopo unico di promuovere semplicemente lo sviluppo economico e ambientale del nostro Territorio , implicitamente la salvaguardia , favorirne le condizioni per nuovi posti di lavoro per i nostri giovani ed implementare la ricerca . Con Parco Nazionale e riconoscimento Unesco arriverebbero molte risorse aggiuntive volte ad un miglioramento continuo di Turismo , ecosostenibilità , mantenimento del territorio , ergo prevenzione , mitigazione del rischio idrogeologico. Colgo altresì l’occasione per ringraziare ancora una volta i giovani studiosi Collaboratori che costantemente mi danno un importantissimo e proficuo aiuto nella stesura di proposte e idee , sempre e comunque per il bene comune.
