Nella Torre Civica in via della Cittadella è stata inaugurata la mostra “Uno sguardo femminile sul Tigullio, non solo l’8 marzo”: personale di Gianna Pratesi Capaldi, quadri dal 1960 al 2020.
Ho chiesto alla pittrice come si fa ad arrivare a 102 anni e non sentirli, mi ha risposto che non lo sa nemmeno lei (o forse non vuole svelarci il suo segreto?!). Di una cosa però è convinta: molto deve alla sua splendida famiglia di origine e a quella che si è formata in seguito.
Vedova, con due figli, Marco e Alessandro, suona ancora il pianoforte, ha iniziato da autodidatta a dipingere negli anni ’60 e, dopo un’interruzione, ha ripreso nel 2020 e ha personalmente aiutato il club “Le Arti si Incontrano” ad allestire questa antologia di lavori ricchi di suggestioni ed emozioni: lo stile realistico si abbina alla ricerca di ciò che si cela dietro la realtà, l’inconoscibile.
Sono intervenuti il sindaco F.F. Silvia Stanig, l’assessore Fiammetta Maggio, rapprentanti di varie associazioni culturali come Laura Mercati e Angela Stagnaro.
La mostra si può visitare fino a sabato 21 maggio con il seguente orario: 10 – 11,30; 17 – 18,30.