Dal Bogliasco 1951
Trasferta breve ma tutt’altro che semplice quella che attende domani il Bogliasco. Nel ventunesimo turno di Serie A2 i ragazzi di Daniele Magalotti saranno impegnati in casa del Lavagna ’90, formazione in piena corsa per conquistarsi un posto nei playoff.
Dopo la vittoria interna di settimana scorsa contro il Torino, ben più faticosa di quanto non dica l’11-3 finale, i biancazzurrri saranno dunque opposti nuovamente ad una compagine in lotta per il quarto e ultimo posto valido per l’accesso agli spareggi promozione. Circostanza che, unita a valore dell’avversario, rende ancora più insidiosa la trasferta nel Tigullio della capolista del Girone Nord. Come sottolinea l’attaccante bogliaschino Alessandro Canepa: “Quella di domani sarà una gara molto dura soprattutto perché si gioca in casa loro dove non è mai facile per nessuno. Dovremmo quindi cercare di mettere l’incontro subito nei giusti binari, fin dalle prime battute di gioco”.
Il numero 12 biancazzurro dimostra poi di avere le idee ben chiare circa il tipo di incontro che si troveranno ad affrontare lui e i suoi compagni: “Di certo sarà una partita impegnativa soprattutto in difesa. Loro hanno un paio di centroboa molto fisici che sicuramente ci impegneranno parecchio nei nostri 5 metri, e anche qualche ottimo tiratore che dalla distanza può farci male. Ritengo che alla fine saranno decisive le azioni a uomo in più. Il modo in cui esse verranno gestite alla fine sarà probabilmente la chiave del match. Anche per questo abbiamo lavorato molto su questo fondamentale nel corso della settimana”.
18 anni appena compiuti, nonostante la giovane età Canepa è nei fatti uno dei veterani di un gruppo in cui è entrato in pianta stabile nell’autunno 2019 dopo aver trascorso tutta la trafila delle giovanili della Vassallo: “È vero, sono uno dei più giovani ma ormai faccio parte di questo gruppo da tre stagioni e se all’inizio era un po’ strano avere a che fare con gente molto più grande di me, anche se assieme avevo altri ragazzi più o meno della mia età, ora che di giovanissimi siamo rimasti soltanto in due sono ormai completamente a mio agio. E’ bellissimo allenarsi ogni giorno e scendere in vasca ogni sabato al fianco di quelli che ormai sono i compagni di tante battaglie”.