Seguendo una tendenza nazionale, Rapallo sarà il primo Comune in Liguiria ad avere un assessore con delega alla gentilezza, una “figura che, scelta all’interno dell’amministrazione, si faccia promotrice e portavoce di “atti gentili” e di rispetto in tutte le sue forme, stimolando soluzioni concrete affinché chiunque possa contribuire a rendere la società più aperta, inclusiva e rispettosa”.
La delega non può che andare ad una donna. La persona designata sarebbe l’assessore al Bilancio Antonella Aonzo; apprezzata, oltreché per la preparazione professionale per la sintesi con cui presenta le pratiche in Consiglio comunale. E certamente possiede una connaturale gentilezza. èè.
I compiti dell’assessore alla gentilezza possono essere infiniti: occuparsi del benessere di tutti, della buona educazione, del rispetto verso il prossimo e la cosa pubblica, di sensibilizzare i cittadini ai comportamenti positivi, di prendersi cura di chi soffre (come i malati o le persone sole), di chi è in difficoltà (come coloro che hanno perso il lavoro, disabili, anziani, genitori separati con figli), ad accrescere lo spirito di Comunità, oltre che favorire l’unità, a coinvolgere i propri concittadini e le associazioni in iniziative di cittadinanza attiva per il bene comune.
Compiti troppo estesi, vaghi e indefiniti; in parte già assolti da uffici dello stesso Comune. Se assessorato alla Gentilezza sarà, la stessa Antonella Aonzo saprà definire compiti e programma entro un confine definito e fattibile. Ovviamente consultandosi con sindaco, colleghi e uffici.