Sestri: Olga Sofia Schiaffino presenta i "Vini del cuore" - LevanteNews
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Sestri: Olga Sofia Schiaffino presenta i “Vini del cuore”

"Da mia nonna, scappata dall'Ucraina al tempo della rivoluzione russa, ho ereditato creatività e il carattere deciso".

Domenica 24 e lunedì 25 aprile a Sestri Levante, nei locali dell’ex Convento dell’Annunziata, si terrà l’evento “Vini del cuore”, una degustazione che ha l’obiettivo di promuovere le migliore aziende italiane, a partire da quelle meno conosciute. Abbiamo chiesto alla ideatrice e promotrice Olga Sofia Schiaffino, psichiatra di professione e sommelier per passione (miglior sommelier della Liguria 2019, operatore enoturistico certificato, media partner per manifestazioni, relatrice a diverse Masterclass) di presentarci questa iniziativa innovativa, creata insieme ai colleghi bloggers Annamaria Corrù, Clara Maria Iachini, Simone Roveda e Luca Grippo. L’evento ha il patrocinio dell’amministrazione comunale e, tra gli altri, il sostegno di Jamin, esperti nel cantinamento subacqueo, per gli aspetti organizzativi.

Che cos’è “Vini del cuore”? “Si tratta di una guida social nata su un blog che ho aperto nel 2016, a cui è seguito nel 2018 un profilo Instagram: da sempre sono appassionata di vini e ho maturato l’idea di parlarne sul web attraverso lo strumento dello storytelling, raccontando le emozioni, i ricordi che suscita bere un buon bicchiere di vino in compagnia. Ho estratto a caso venti nomi tra quarantacinque candidature. Le aziende sono state informate dopo, in occasione della presentazione che è stata fatta a dicembre 2021 presso le cantine Antonelli San Marco e Scacciadiavoli, a Montefalco in Umbria”.

Quali aziende sono coinvolte e da quali parti d’Italia provengono? “Da tutte le regioni (esclusa la Valle d’Aosta). Ogni blogger ha scelto cinque vini, di cui tre della propria regione e due di un’altra. Questo è un primo elenco: Il Paluffo, Moscato di Scanzo Pagnoncelli, Torre dei Beati, Marisa Cuomo, Ottomani, Scacciadiavoli, Antonelli, La Pietra del Focolare, Cantina della Volta, Abbazia San Giorgio, Cantina Le Macchie, Eraldo Dentici, La Salceta, Ca’ du Ferrà wine & tastings, Fattoria del Pino, Casa del Diavolo, Biovio, La Mirandola, John Maiolo wine, Il Casale, Enotria Tellus, Riecine, Toscani, liquorificio Fabbrizii, Jamin underwater wines, Cenatiempo, Terenzuola, Fattoria Poggiarello, Toscani,Vini Maraviglia”.

Come sarà strutturato l’evento a Sestri Levante? “Ogni azienda fornirà un assaggio del “Vino del Cuore” selezionato. Oltre ai vini in guida, i produttori porteranno in degustazione anche tutte le altre tipologie. Ci saranno sia banchi singoli che banchi collettivi, dove saranno esposti i prodotti delle aziende che non hanno partecipato ma hanno solo inviato i vini. Collegato all’evento è “Buongiorno in Vigna”, un format sulla piattaforma social Clubhouse a sola voce con interventi dei vinaioli”.

Com’ è nata questa passione? “Mi ha sempre affascinato il mito di Dioniso, il vino rappresenta il contatto con il divino, con che ciò che sta oltre e se bevuto con attenzione e gusto può essere veicolo di sensazioni di gioia e favorire momenti di socialità, senza essere usato come risposta a malesseri. Da mia nonna, scappata dall’Ucraina al tempo della rivoluzione russa, ho ereditato creatività e il carattere deciso”.

Qual è il suo “Vino del cuore”? “L’ultimo bevuto in compagnia di un amico sincero”.