Prima un presidio sotto Confindustria e poi un corteo per le vie del centro di Genova: dopo 40 ore di sciopero e 2 mesi di lotta i lavoratori di Hi Lex (azienda che si occupa del settore di componentistica auto) hanno deciso di portare le loro istanze nel capoluogo ligure per dire no ai 22 licenziamenti.
La manifestazione, partita da via San Vincenzo ha percorso via Fiume, via Venti Settembre e via Roma e poi è tornata indietro fino alal sede degli industriali.
“Chiediamo che si faccia ricorso agli ammortizzatori sociali e non agli esuberi – ha dichiarato Paolo Davini Fiom Tigullio durante una diretta Facebook – Siamo qua per trovare un accordo con l’azienda e la Regione anche se sembra abbastanza difficile”.