Da Ilaria Bozzo, Sori 2020
Dopo sei mesi anche la nuova Segretaria comunale va via da Sori, questo è emerso ieri in Coniglio comunale.
Guardiamo il contesto generale: dall’inizio del mandato Reffo, con la sua Giunta, sono più i rimpasti politici e tecnici che i successi della gestione di un Ente pubblico.
Partiamo dalla Polizia Municipale, in due anni e mezzo sono cambiati 5 Comandanti, tutti arrivano dicendo che “c’è molto da fare” ma come arrivano non fanno in tempo “a fare” che vanno via. Con l’eccezione di chi spende migliaia di euro per arredare l’ufficio e installare telecamere ai semafori dell’Aurelia per “fare” multe. Dei 5 agenti fissi siamo passati a 4, fortuna che la sicurezza era una bandiera per questa Amministrazione.
Nell’Area Sociale, sono passate ben 4 assistenti sociali, l’ultima, appena arrivata, già lascia Sori. Un ufficio che si occupa di fragilità e assistenza alle persone con problemi sociali. È impensabile che non ci sia lì una figura di riferimento stabile, i cittadini si trovano costretti a presentare ogni volta le proprie esigenze ad una nuova persona. In concreto, un bel disagio per cittadini.
Anche la Biblioteca comunale è rimasta sguarnita di gestione, la dipendente che se ne occupava ha chiesto la mobilità per andar via dopo anni, fortuna che il gruppo di volontarie creato negli anni si è assunto l’onere e l’onore di mantenere il servizio. Grazie, a proposito! Ah, il responsabile di questa Area è il Sindaco.
Negli uffici dell’Area Economica non ne parliamo, delle 8 risorse presenti lo scorso anno siamo passati a 4 e anche la Responsabile dell’ufficio ha chiesto la mobilità per andare a lavorare in altro Comune e lasciare Sori. Ora l’Area ha come responsabile l’Assessore esterno che certo non può svolgere le attività di un dipendente full time con esperienza di finanza pubblica. Non si può proprio improvvisare un bilancio, un rendiconto o un piano Tari di un Ente pubblico…ma questa è la situazione.
Tornando alla figura del Segretario generale, il precedente è andato via quando il Sindaco ha ritirato le sue dimissioni, altrimenti sarebbe rimasto. Ora nuovamente, dopo soli sei mesi, anche questa Segretaria lascia il nostro Comune, in una situazione che capirete non è per niente stabile, pare essere il tabellone dei treni fra arrivi e partenze.
Le motivazioni possono essere le più diverse, certo è che la lista degli abbandoni è lunga…
Per non parlare del livello politico, prima le dimissioni di un Assessore che per anni ha lavorato nel nostro Comune, poi le dimissioni del Sindaco stesso e il suo ripensamento, poi la revoca di un altro Assessore e la nomina di uno che non è nemmeno stato votato ma esterno, perché evidentemente all’interno qualcosa non funziona, o più probabilmente mancano proprio le capacità.
In controtendenza, a essere riconfermato di anno in anno e retribuito dal Comune, è il portavoce del Sindaco, il quale però resta senza voce proprio quando viene sollevato il problema in Consiglio comunale.
