Cogorno: valorizzazione del Massiccio San Giacomo-Capenardo - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Ambiente e turismo

Cogorno: valorizzazione del Massiccio San Giacomo-Capenardo

Si è tenuto questa mattina, a cura dell’amministrazione di Cogorno e in collaborazione con i Comuni di Lavagna, Ne e Sestri Levante, un sopralluogo dell’anello del Monte San Giacomo-Capenardo, finalizzato a impostare la progettazione degli interventi del Piano di Sviluppo Rurale 2022-2027 per la valorizzazione dell’area. “Il progetto si basa un’approccio unito e cooordinato delle quattro amministrazioni presenti sul territorio, che il Comune di Cogorno porta avanti da alcuni anni e che prevede la partecipazione delle associazioni che vi operano e di tutti coloro che fruiscono del Massiccio, cercando di gestire i conflitti in modo tale da valorizzare la rete escursionistica, i boschi di castagno e il patrimonio architettonico in ardesia. Ciò vuol dire conoscersi e darsi regole comuni per lavorare bene insieme”, spiega Angela Rollando, naturalista e geografa, consulente dell’amministrazione cogornese.

Presenti al sopralluogo, i rappresentanti dei Comuni interessati, il vicepresidente di Regione Liguria Alessandro Piana, il consigliere regionale Sandro Garibaldi, la presidente del Distretto Ardesia ligure Franca Garbarino e le associazioni coinvolte. “Il Piano di Sviluppo Rurale comprende anche fondi per poter potenziare la rete infrastrutturale minore legata all’escursionismo; il finanziamento degli interventi va nel senso di far nascere intorno a queste realtà delle strutture ricettive, in modo da sostenere dal punto di vista socioeconomico il nostro entroterra – dichiara Piana -. La valorizzazione del San Giacomo-Capenardo potrebbe diventare un modello per altre zone della Liguria. Sarà firmato un protocollo d’intesa con il mondo del volontariato, che costituisce una risorsa anche per lo sviluppo dell’ambiente”. Per Gino Garibaldi, sindaco di Cogorno, il progetto “ha il duplice significato di riscoprire la bellezza del nostro territorio e di aprire fondamentali collegamenti tra la costa e le vallate interne”.

Un primo lotto di interventi (il cd. anello sommitale) è già stato realizzato, coi finanziamenti del Patto del turismo di Regione Liguria. Da qui partirà, secondo quanto indicato nel progetto, una rete di sentieri, che possano essere mantenuti puliti durante tutto l’anno, grazie alla predisposizione di un calendario di eventi sportivi, ambientali e culturali concatenati l’uno all’altro. Ulteriori interventi consisteranno nel miglioramento della percorribilità escursionistica valorizzando le aree boscate, la macchia mediterranea e i castagneti, con azioni di tutela dei suoli e di valorizzazione dei muri a secco in ardesia: nella pianificazione di percorsi dedicati alle mountain bike e alla handbike, cartellonistica dedicata e informativa in modo da evitare situazioni di pericolo; nella realizzazione di percorsi accessibili a persone con limitate capacità motorie, nonché a carrozzine, handbike e passeggini; nella valorizzazione delle strade forestali e interpoderali e del patrimonio edilizio presente attraverso la realizzazione di rifugi e punti di accoglienza individuati nei “casetti” in ardesia. Insieme ad Angela Rollando, ha curato il progetto l’architetto Matteo Adreveno, responsabile Area Urbanistica Edilizia Privata del Comune di Cogorno.

La realizzazione del progetto, oltre a favorire un indubbio importante ritorno turistico, consentirà di riappropriarsi di una parte significativa del territorio del Levante, attraverso il coinvolgimento dei proprietari, per un’azione sostenibile e durevole nel tempo. Molte le realtà locali partecipanti al progetto: il Distretto Industriale taglio modellatura e finitura dell’ardesia della Regione Liguria, l’associazione NoiHandiamo, la Fie – Comitato Regionale Liguria di Genova, il Cai sezione di Chiavari, gli Alpini di Cogorno, “Pietre Parlanti”, “Sentieri a Levante”, Valcanonica, i consorzi dei proprietari dei fondi, l’Ambito territoriale di Caccia (Atc) GE2 Levante, la Fiab Tigullio Vivinbici di Sestri Levante, l’Accademia della Ciappa e dei Testaieu di Cogorno, l’Associazione Atletica Levante Asd, le associazioni sportive che operano sul massiccio (biker, parapendio, escursionisti), tutti i soggetti sottoscrittori della scheda di adesione al processo di valorizzazione e tutte le associazioni sportive outdoor del comprensorio coinvolte.