Chiavari: "Maggioranza, la chiarezza non è una priorità" - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Caso ferden

Chiavari: “Maggioranza, la chiarezza non è una priorità”

In buona sostanza si è discusso molto ma per la Sindaca e per tutti i consiglieri di maggioranza non c'è stato alcun comportamento anomalo, probabilmente la trasparenza non ricade nelle loro priorità

Davide Brillo
Davide Grillo

Da Davide Grillo, Movimento 5 Stelle Chiavari

Nel consiglio svoltosi ieri sera sono emersi diversi aspetti, il primo è che la maggioranza ha deciso di non decidere o meglio, ha deciso di non prendere posizione in merito alla vicenda Palazzo Ferden.

L’assessore Bisso ha ammesso di aver mal interpretato la norma e che quindi, forse, ha peccato di leggerezza. Questo aspetto però riguarda l’ordine degli architetti e non la trasparenza di una maggioranza comunale che difende a spada tratta un Assessore che sembrerebbe aver firmato dei progetti per un palazzo che, come hanno voluto sottolineare più volte a loro discolpa, era un affare tra privati.

La Sindaca FF ha ribadito più volte che non è stato danneggiato il comune ed il bene pubblico da questa trattativa, su questo siamo d’accordo ma, siamo certi che se non fosse emersa la vicenda l’epilogo sarebbe stato lo stesso?

Si tratta di una vicenda tra privati che però vede coinvolti, un consigliere, un assessore ed il presidente del consiglio comunale.

L’avv. Segalerba, al minuto 168 del video pubblicato sulla nota piattaforma di condivisione video, riferisce : “Conosco il padre e la madre del Consigliere Ghiggeri e ho conosciuto la parte che riguarda il momento dell’accettazione di questa proposta a Novembre 2020 e la conclusione di una parte di preliminare perchè c’erano problemi di carattere civilistico”, nulla di illecito sia chiaro ma sicuramente di rilievo politico.

Come abbiamo già detto più volte, non si tratta di leggi violate ma si tratta di capire se è opportuno che delle figure della maggioranza possano essere coinvolte in trattative dove siano richieste delle pratiche politiche per la buona riuscita di esse.

In buona sostanza si è discusso molto ma per la Sindaca e per tutti i consiglieri di maggioranza non c’è stato alcun comportamento anomalo, probabilmente la trasparenza non ricade nelle loro priorità.

Il secondo aspetto che mi ha fatto sorridere è che il consigliere Canepa sembra abbia smarrito la via, gli vogliamo ricordare che il consigliere comunale è un cittadino eletto che esplica le sue funzioni all’interno del Consiglio comunale, ovvero l’organo collegiale che funge da indirizzo politico e controllo amministrativo del Comune che rappresenta, e quindi riteniamo che la sua affermazione “Noi vediamo solamente le pratiche di consiglio e quelle di giunta, se vogliamo tutto il resto vuol dire andare a scavare negli uffici se abbiamo tempo” si commenti da sola.

Concludo dicendo che accolgo favorevolmente la variante al PUC che non consente insediamenti abitativi e commerciali nell’area ex Italgas anche se al momento manteniamo una riserva perché non è chiaro quale sia il progetto finale.

Più informazioni