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Come degustare il whisky nel modo corretto

Come degustare il whisky nel modo corretto

Il whisky è una bevanda presente in tutti i bar, ristoranti e locali del mondo, spesso viene gustato con piacere e altre volte rappresenta solo una bevanda da bere di passaggio quando si è con gli amici.

Si tratta di un prodotto che bisogna conoscere a pieno prima di gustarlo, saper bere il whisky non è semplice e saper riconoscere la tipologia di prodotto che un locale offre ai consumatori è ancora più difficile.

Esistono, infatti, tante tipologie di whisky presenti sul mercato, molti dei quali sono consigliati ai veri intenditori del prodotto. Tu che stai leggendo, sapresti riconoscere un whisky caramellato da uno torbato? Il profumo di un whisky giapponese? Se sai a cosa ci riferiamo o vuoi provare dei gusti nuovi, scopri le migliori selezioni in uno shop online di whisky particolarmente fornito come SaporideiSassi.it.

Le tipologie di whisky e le regole di degustazione

La risposta classica che un barista o un cameriere poco esperto può dare al consumatore, quando chiede informazioni su un whisky e il modo migliore per degustarlo, è: bevi quello che ti piace e come ti piace.

Effettivamente non esistono delle regole che impongono le persone su come bere un whisky, tuttavia, negli anni si sono diffusi i migliori metodi applicabili a diverse tipologie di whisky che cambiano notevolmente il gusto e il piacere di bere questo prodotto, perché esaltano le particolari caratteristiche del liquido.

Per esaltare i profumi e i sapori del whisky, i migliori bicchieri da utilizzare sono quelli mediamente ampi, come il Glencairn Glass o il classico calice a tulipano. Il bordo non aperto permette di far salire i profumi e concentrarli direttamente sul palato e sui recettori nasali.

Qui di seguito abbiamo elencato i 4 metodi di degustazione dei whisky più diffusi.

Whisky liscio

Il whisky liscio è un prodotto che si consiglia al classico purista, un prodotto che si presenta con due bicchieri: uno con 4cl di whisky e un bicchiere di acqua fresca, da bere per ripulire la bocca. Dopo aver bevuto l’acqua, è consigliato annusare il bicchiere di whisky a bocca aperta, per comprendere a pieno gli aromi prima di bere. Si tratta di un metodo utilizzato da scozzesi e irlandesi.

Whisky on the rocks

Si tratta di un metodo che per gli amanti del prodotto può risultare controproducente, perché il ghiaccio raffredda il whisky e questo perde di espressività e profumi. Tuttavia, il metodo on the rocks è adatto ai meno esperti, quelli con un palato molto sensibile, perché il ghiaccio allunga il prodotto e il grado alcolico diventa meno drastico.  Si tratta di un metodo che è applicabile solo sui whisky più commerciali e non su quelli pregiati.

Whisky e soda

Whisky e soda è un metodo classico e perfetto per i prodotti commerciali, non troppo eleganti e pregiati. Si tratta di aggiungere un goccio di soda e una spruzzata di limone nel bicchiere, assieme ad un pezzo di ghiaccio.

Whisky e ginger ale/beer

Il metodo di degustazione ideale per sorbire un whisky molto speziato, torbato e forte, come il Bourbon o il Rye, è aggiungere il ginger ale o ginger beer che aggiunge un po’ di freschezza e sfuma l’alcol.