'Santa': chiusura Spazio Aperto, Argus mette a disposizione locale alternativo - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Punto cultura

‘Santa’: chiusura Spazio Aperto, Argus mette a disposizione locale alternativo

"Spazio Aperto" a Santa Margherita Ligure.

di Paolo Fizzarotti

La Canottieri Argus di Santa Margherita Ligure offre la sua collaborazione per limitare i danni al tessuto culturale della città: danni che saranno provocati dalla chiusura a fine anno del centro culturale di via Dell’Arco. A quanto pare gli eredi del proprietario dell’immobile non sono  infatti intenzionati a proseguire in questa attività e vogliono destinare ad altro uso i locali: che si trovano in una posizione prestigiosissima, a pochi passi dal mare.

“Se gli spazi di via Dell’Arco non saranno più disponibili, per motivi che non conosciamo ma che a questo punto non sono importanti – interviene Claudio Marsano, presidente della Canottieri Argus – bisognerà quanto prima trovare soluzioni alternative, per tenere vivo il dibattito culturale a Santa, e offrire spazi di approfondimento e dibattito. La nostra società nella sua sede di via Privata Domizio Costa, a pochi passi dal porto, ha una saletta attrezzata che può agevolmente ospitare incontri e dibattiti di vario genere. Per ovvi motivi saremmo felici di ospitare eventi legati in qualche modo allo sport, ma ogni occasione di incontro culturale va bene”.

“Alla fine di quest’anno l’associazione culturale “Spazio Aperto di via dell’Arco” di Santa Margherita Ligure chiuderà i battenti – afferma Franco Torre, un residente che proprio nei locali di via Dell’Arco ha tenuto diverse conferenze a tema storico – Attiva dal 2006, “Spazio Aperto” ha rappresentato un importante punto di riferimento per la vita culturale di Santa.  In questi 15 anni ha promosso una vasta serie di incontri, aprendo le sue porte alla conoscenza di altre realtà, anche lontane. Ha dato la possibilità a tante persone di allargare le proprie conoscenze, di conoscere altre realtà, oltre a quelle locali, di trascorrere un po’ di tempo in compagnia dell’Arte, della Storia. La chiusura rappresenta una grossa perdita: non solo in termini di cultura ma anche di immagine.  Mi auguro che le istituzioni locali siano consapevoli dell’importanza della cultura, del ruolo che questa è in grado di svolgere in un territorio, e che si facciano promotrici di iniziative concrete per salvaguardare il patrimonio creato dall’Associazione Spazio Aperto di via dell’Arco in tutti questi anni, a partire dal 2006″.