Venerdì 24 settembre sia l’edizione genovese di Repubblica sia il Secolo hanno riportato con rilievo la notizia che il sindaco di Camogli Francesco Olivari era iscritto sul registro degli indagati per il crollo di parte di loculi del cimitero di Camogli. Allora il sindaco disse di non avere ricevuto alcuna comunicazione in proposito.
Oggi Olivari è in grado di smentire quanto scritto dai due giornali. “Sono sicuro di non essere iscritto, né io né altri, nel registro degli indagati. A tale proposito ho ottenuto una dichiarazione che lo certifica”.
Resta da capire come mai i due giornali hanno scritto un’informazione errata; chi sia stata la fonte, probabilmente la stessa, che aveva interesse a fornire una notizia forse basata solo su supposizioni.