'Santa': il temuto taglio dei tigli in viale Rainusso scalda il Consiglio - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Politica

‘Santa’: il temuto taglio dei tigli in viale Rainusso scalda il Consiglio

Ad animare il Consiglio comunale riunitosi stasera a Santa Margherita, l'eventuale taglio di alberi per allargare la carreggiata a favore del passaggio di camion e pullman.

tainusso
Viale Rainusso

Per Fabiola Brunetti Santa Margherita è l’unica cittadina che invece di pedonalizzare a favore della qualità della vita,  taglia alberi e marciapiedi per rendere più agevole il transito di camion e pullman. Anche per Guglielmo Caversazio la perizia redatta da un agronomo sembra focalizzata più che sullo stato dei tigli, sulla necessità di allargare la carreggiata. Jolanda Pastine concorda con i colleghi di maggioranza e opposizione sulla necessità di rifare i marciapiedi. Nella discussione entra anche l’ipoteso che la capitozzatura dei tigli abbia contribuito al dissesto dei marciapiedi. Sull’argomento, che ha provocato una petizione di 2.500 cittadini, sono intervenute le assessore Linda Peruggi e Beatrice Tassara. Quest’ultima ha rilevato che la carreggiata non è sufficientemente larga per smaltire il traffico odierno e che la giunta ascolta i pareri di che cerca una soluzione tenendo presente i vari aspetti. Il vicesindaco Emanuele Cozzio ha spiegato che la soluzione è complessa e che non esiste ancora un progetto definitivo. Concetto ribadito dal sindaco Paolo Donadoni che assicura che quandosarà pronto il progetto (evidentemente non definitivo) ci sarà anche un confronto con la popolazione e la minoranza. Gli alberi – precisa – non sono 100 ma 78.

Il Consiglio comunale era iniziato con un minuto di silenzio in ricordo del sindaco di Chiavari Marco di Capua. La sola maggioranza ha poi approvato: il bilancio consolidato 2020, con critiche all’Area Marina Protetta per non avere fatto pervenire, cosa già verificatasi in passato, documenti; la variazione di bilancio, dovuta a contributi statali e regionali; debiti fuori bilancio.

Approvazione unanime per l’ampliamento del cimitero di San Lorenzo: 400 metri quadrati in più equivalenti ad un incremento del 20 per cento che permetterà la costruzione di 180 loculi, 200 ossari e 10 cappoelle. Unanimità anche per la pratica riguardante la richiesta Unicef  “Per una Liguria amica dei bambini e nemica della plastica”.