Da Giovanni Giardini, consigliere comunale in Chiavari “Cambia con me Chiavari da Tutelare”
La pista ciclabile scende in strada. Io credo che la più alta forma di intelligenza umana sia la capacità di ammettere i propri errori. La maggioranza fino ad oggi ha visto, ma non attentamente, sentito ma per tanto tempo, non ascoltato. Oggi comincia finalmente a mettere qualche pezza.
Tra via Rocca e i bagni Giardini (come richiesto dall’opposizione, da cittadini chiavaresi e foresti), la pista per le bici scenderà sull’asfalto, lasciando il marciapiede libro ai pedoni.
Una buona progettazione a suo tempo, avrebbe evitato Il dispendio di nuove risorse e nuovi disagi.
Una rivoluzione, oggi per non essere stati lungimiranti ieri.
Speriamo che il “Consigliere Green” Giorgio Canepa guardi oltre e riveda il progetto anche a Ponente.
È impensabile andare a rimuovere “gli oleandri” nelle aiuole sul lungomare per far posto alla pista ciclabile che dovrebbe essere in strada.
Non deve avere timore di cancellare dei posteggi.
Capisco la paura di perdere voti alle elezioni del 2022, da parte della coalizione.
Sia Di Capua- Avanti Chiavari, la sua Partecip@ttiva insieme ai Corticelliani
devono pensare a Chiavari come posto sempre più attrattivo, ma soprattutto sicuro dove vivere.