“Nulla di particolare, ordinaria amministrazione”. Questa in genere la risposta che i vigili del fuoco forniscono al cronista in risposta alla prima telefonata della giornata. Ma cosa fanno i vigili del fuoco nelle lunghe notti di servizio? Certamente, quando è il caso, diventano anche assistenti sociali e psicologi.
Ore 23,30; squadra di Chiavari si reca a Lavagna in via Pavia. Un gatto è fuggito da casa ed è andato sul terrazzo di vicini assenti. I gatti sono abilissimi equilibristi, ma la proprietaria ha il timore che il micio per rientrare possa cadere. I vigili del fuoco, utilizzando la scala a pioli detta “all’italiana”, salgono sul terrazzo, recuperano il micio sognatore e lo affidano alla proprietaria finalmente tranquillizzata.
Ore 1.20; stessa squadra a Riva Trigoso. Un’anziana che abita all’ultimo piano di un palazzotto di via Palermo a Riva Trigoso non risponde alla figlia che spaventata chiede aiuto ai vigili del fuoco. Questa volta per entrare nell’appartamento i vigili del fuoco usano l’autoscala, forzano una finestra. L’anziana signora dorme tranquillamente.
Ore 2,30. i vigili del fuoco arrivano in via Calabria a Sestri Levante per spegnere il principio d’incendio di un’auto.
Ci fermiamo qui. “Nulla di particolare, ordinaria amministrazione”.