Rapallo: presentato il progetto di costudying “OpenBiblio” - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Biblioteca

Rapallo: presentato il progetto di costudying “OpenBiblio”

Progetto biblioteca

Dall’ufficio stampa del Comune di Rapallo

La biblioteca internazionale di Villa Tigullio amplia i suoi servizi, con un occhio di riguardo alle necessità di studenti e studenti-lavoratori.

È stato presentato questa mattina, nel salone consiliare del municipio, il progetto “OpenBiblio”: uno spazio di costudying che troverà posto al primo piano della seicentesca villa immersa nel parco Casale. Obiettivo è semplificare il lavoro degli studenti (e perché no, di giovani professionisti) mettendo loro a disposizione gratuitamente un luogo tranquillo, pratico, comodo e dotato dell’occorrente non solo per lo studio, ma anche per le pause.

«L’idea di OpenBiblio è nata per far fronte a una specifica e annosa richiesta da parte degli studenti, sia delle scuole superiori che universitari, per un ampliamento dei giorni e degli orari di apertura della biblioteca – spiega Elisabetta Ricci, consigliere comunale incaricata della Biblioteca internazionale “Città di Rapallo”, che ha seguito la pratica – Nella temporanea impossibilità da parte dell’ente di assumere nuovo personale, abbiamo valutato questa opzione che ci è sembrata la più idonea a rispondere in tempi brevi alle esigenze dei giovani utenti. Obiettivo è rendere villa Tigullio sempre più punto di riferimento per i ragazzi».

A illustrare il funzionamento di “OpenBiblio” sono Anna Loscalzo e Nadia Calvi, rispettivamente presidente e vicepresidente della cooperativa sociale “Tatabox” e ideatrici del progetto, che rispecchia l’iniziativa già avviata a Genova con ottimi risultati. Lo scopo è costruire un nuovo modello di studio, che sia complementare e non in contrapposizione con il sistema bibliotecario e che crei un rapporto sinergico tra chi gestisce l’attività, gli spazi in cui viene messa in pratica e la comunità che ne fruisce.

Lo spazio di costudying sarà organizzato in tre settori: uno per lo studio in silenzio, uno per il confronto a voce alta e un’area relax per le pause. L’inaugurazione è prevista nella seconda metà di settembre. Orari e giorni di apertura sono modulati in base al calendario universitario: dal martedì al sabato, dalle ore 10 alle 18 nei periodi di lezione e dalle 9 alle 19 dal martedì alla domenica nei periodi pre-esami, festivi inclusi (ad esempio, le date dell’8 Dicembre e 6 Gennaio).

I posti saranno inizialmente circa venti per garantire le distanze previste dalle normative anti-Covid. In base all’andamento della pandemia e alla richiesta degli utenti, l’amministrazione comunale e gli uffici competenti valuteranno l’eventualità di adottare misure per ampliare il numero di postazioni, come il posizionamento di divisori in plexiglass per scrivanie.

Per usufruire di una postazione, ogni studente dovrà effettuare la prenotazione creando un account sull’apposita piattaforma online. Verranno poi concordati con gli istituti cittadini calendari ad hoc per gli alunni delle scuole rapallesi e delle località limitrofe. Altri servizi proposti dalla cooperativa “Tatabox” sono ripetizioni, assistenza alla stesura della tesi e corsi di lingua.

L’organizzazione degli spazi e degli orari di “OpenBiblio” sono stati valutati anche a seguito di un sopralluogo a cui hanno partecipato il consigliere alle politiche giovanili Daniele Trucco e i ragazzi di “Link”, rete di giovani per i giovani, che avevano a suo tempo indicato l’ampliamento dei giorni di apertura degli orari della biblioteca tra le esigenze più sentite dagli studenti rapallesi.

Al secondo piano della biblioteca rimarranno invece attivi i servizi di prestito e consultazione libraria, nonché di altre attività culturali come conferenze e presentazione di libri, fermo restando le disposizioni anti-Covid vigenti.

 

Più informazioni