Chiavari, Calata Ovest: ultimo appuntamento con la rassegna "Libri Naviganti" - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
4 settembre

Chiavari, Calata Ovest: ultimo appuntamento con la rassegna “Libri Naviganti”

Torna Ciro Bruno Linardo e il suo nuovo romanzo dedicato al popolo saharawi

Marina di Chiavari - Calata Ovest

Saranno i “Fiori nell’hammada” di Ciro Bruno Linardo a mettere la parola fine sull’edizione 2021 della rassegna “Libri Naviganti” promossa da Marina di Chiavari – Calata Ovest con il patrocinio del Comune, della Società Economica e de Il Secolo XIX e in collaborazione con la libreria La Zafra, nel suo cinquantesimo compleanno. Torna lo scrittore di Pozzuoli, che già lo scorso anno aveva conquistato il pubblico chiavarese con il suo romanzo “#Procida non deve morire” (premiato con una menzione speciale al Premio Letterario il Borgo Italiano e finalista al Premio Letterario Virgilio in Antica Atella Città di Frattaminore) un giallo abientato nell’isola che sarà Capitale Europea della cultura nel 2023 e che aveva come filo rosso le vicende del popolo saharawi. Un filo rosso che si riallaccia anche a questo nuovo libro, che rappresenta una nuova tessera del progetto solidale che Linardo porta avanti per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione del popolo del deserto.

Sabato, 4 settembre, alle ore 18.30, l’autore sarà ospite del Marina resort, sulla terrazza panoramica in banchina, che quest’estate è stata il salotto culturale del porticciolo, per una chiacchierata, sul far della sera, intorno al libro e a tutte le iniziative umanitarie a corollario dello stesso.

Ciro Bruno Linardo classe 1972 nato a Pozzuoli (NA), dove tutt’ora risiede.
Laureato con il massimo dei voti in Economia all’Istituto Universitario Navale (oggi Università Parthenope) è attualmente impiegato presso un istituto di credito regionale. Svolge anche il ruolo di sindacalista e di tesoriere di una piccola Onlus impegnata in favore del popolo saharawi.
Appassionato di viaggi, nuoto e di lettura, ma soprattutto padre, figlio e marito convinto e coinvolto.  Entrambi i suoi romanzi rappresentano un progetto di solidarietà verso il popolo saharawi. L’autore infatti sta già devolvendo una parte consistente dei suoi ricavi alle giovani donne saharawi che studiano per diventare insegnanti.

L’incontro è ad ingresso libero nel rispetto delle vigenti norme anti Covid. E’ raccomandata la prenotazione scrivendo alla mail: librinaviganti@gmail.com