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Sestri: “Profughi afghani, sindaci chiedete corridoi umanitari”

Andrea Lavarello chiede ai sindaci del Levante sull'esempio dell'Anci e di Valentina Ghio, di chiedere corridoi umanitari per i profughi afghani

afghanistan
Valentina Ghio

Da Andrea Lavarello, Presidente Associazione Verità e Giustizia: il Tigullio per i diritti la lettera aperta indirizzata ai sindaci di Chiavari, Lavagna, Moneglia, Zoagli, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Portofino, Camogli, Recco, Sestri Levante

Gentile Signor Sindaco,

in riferimento alla gravissima crisi umanitaria che si é determinata in Afghanistan in seguito al ritiro delle truppe Usa che ha portato alla caduta di Kabul e alla presa di potere da parte dei talebani, e in considerazione dei reiterati appelli di esponenti delle istituzioni e della società civile afghana, le chiediamo di attivarsi concretamente per chiedere al governo della Repubblica Italiana di fornire immediata assistenza e accoglienza a quel popolo in fuga.

In particolare, le chiediamo di associarsi formalmente all’iniziativa di ANCI – e ripresa  dalla sindaca del Comune di Sestri Levante, Valentina Ghio – che ha chiesto al ministero dell’Interno di garantire da subito corridoi umanitari e accoglienza ai profughi provenienti da quel Paese.

Come associazione che da sempre si batte nel Tigullio per la difesa dei diritti umani e per la solidarietà tra i popoli, la invitiamo anche a predisporre rapidamente, in collaborazione con le realtà e le organizzazioni assistenziali e del Terzo settore esistenti sul territorio, una rete di ospitalità e di accoglienza che possa mettere a disposizione strutture e sistemazioni di emergenza per la protezione di cittadine e cittadini afghani.

In attesa di un suo cortese cenno di riscontro, e dando piena disponibilità a collaborare fin da subito per l’attuazione concreta di un programma di accoglienza dei profughi, le invio un saluto cordiale.