Cogorno, aperte le iscrizioni per il trasporto scolastico e ripartenza del "Pedibus" - LevanteNews
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Mobilità sostenibile

Cogorno, aperte le iscrizioni per il trasporto scolastico e ripartenza del “Pedibus”

Per il prossimo anno scolastico, inoltre, l'amministrazione comunale è al lavoro per riattivare il "pedibus"

scuolabus atp

Dall’ufficio stampa di Cogorno

Sono ancora aperte le iscrizioni per aderire al servizio di trasporto scolastico per l’anno 2021/2022. Dal prossimo mese di settembre, con la ripresa delle lezioni, il servizio è stato ampliato anche agli studenti che frequenteranno il primo anno di scuola secondaria. Alle famiglie il costo del servizio, fornito da Atp Esercizio, sarà ridotto del 35% rispetto all’anno precedente grazie all’impegno, assunto con le famiglie, da parte dell’amministrazione in carica per rendere più accessibile il servizio e per ridurre il carico economico.

“E’ possibile effettuare l’iscrizione tramite l’ufficio Istruzione/Servizi Sociali del Comune di Cogorno – ha ricordato il consigliere delegato ai trasporti, Luca Torrente – Il costo tariffario ammonta a 240 euro e grazie a questa opportunità è stato incrementato il numero delle adesioni. Altro motivo scelto per incentivare l’utilizzo del trasporto scolastico riguarda la mobilità sostenibile e la sicurezza; ogni studente che usufruisce del trasporto scolastico equivale ad un mezzo in meno sulle strade”.

Per il prossimo anno scolastico, inoltre, l’amministrazione comunale è al lavoro per riattivare il “pedibus”. Nato nel 2017 da un’idea dell’amministrazione comunale in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Cogorno, il progetto coinvolge anche insegnanti e genitori volontari che accompagnano i piccoli partecipanti lungo le due linee: la linea A, partenza alle ore 8 da località Poggio per dirigersi verso la scuola Rocca e il Villaggio del Ragazzo, e la linea B, in partenza alla stessa ora dal parcheggio del Supermercato Basko verso la scuola Rocca.

Il progetto era stato sospeso negli ultimi due anni per l’emergenza sanitaria: “C’è la volontà di farlo ripartire, ma sono necessari incontri con i genitori per trovare la disponibilità di volontari – ha concluso Torrente -. Anche questo è un altro importante progetto per la difesa dell’ambiente”.