Coreglia: concerto d'organo nella Chiesa di San Nicolò - LevanteNews
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Concerto

Coreglia: concerto d’organo nella Chiesa di San Nicolò

L'organista Valentino Ermacora si esibisce su un organo del '700

Dall’ufficio stampa di Rapallo Musica

XXIII Festival Organistico Internazionale

“Armonie Sacre percorrendo le Terre di Liguria”

Associazione Rapallo Musica

Lunedì 16 agosto 2021

Coreglia Ligure (GE)

Chiesa parrocchiale di San Nicolò da Bari

(Via Villa 81, 16040 Coreglia Ligure – Genova)

Ore 21,15: Concerto

Valentino Ermacora, organo

Organo di scuola ligure del XVIII secolo

Il lungo viaggio alla ricerca il suono degli organi storici in Liguria arriva lunedì 16 agosto 2021 alla Chiesa Parrocchiale di S. Nicolò da Bari di Coreglia Ligure, in provincia di Genova. La chiesa ospiterà l’esibizione dell’organista Valentino Ermacora, docente presso il Conservatorio di Musica “G. Puccini” di La Spezia. Il concerto si colloca nell’ambito del XXIII Festival Organistico Internazionale “Armonie Sacre percorrendo le Terre di Liguria”, rassegna itinerante nell’intero territorio regionale promossa come di consueto dall’Associazione Culturale “Rapallo Musica”. Si tratterà di una magnifica occasione per ascoltare nuovamente l’organo di scuola ligure del XVIII secolo in un vasto repertorio che non mancherà di esaltarne le caratteristiche timbriche. Il concerto si avvale del sostegno economico di Regione Liguria e del Comune di Coreglia Ligure. L’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili, esclusivamente per le persone provviste di Green Pass.

Valentino Ermacora

Dopo aver conseguito i diplomi in Organo e composizione organistica e in Clavicembalo e Tastiere storiche (clavicordo e fortepiano) sotto la guida di Letizia Romiti e Alda Bellasich, ha approfondito lo studio degli aspetti musicologici e di prassi esecutiva e direzione del repertorio tardo rinascimentale e barocco frequentando numerosi corsi e seminari presso le più accreditate Accademie europee. Particolarmente determinanti per la sua formazione musicale sono state le esperienze di studio fatte con T. Koopman, H. Vogel, J.B. Christensen, L.F. Tagliavini, M. Radulescu, H. Boumann. Svolge attività concertistica sia come solista che come direttore dell’ensemble “Il Cimento degli Affetti”, gruppo da lui fondato nel 1994, specializzato nel repertorio antico con strumenti originali, e dell’ensemble vocale “Schola Cantorum S.Stefano” con cui ha effettuato numerose prime esecuzioni moderne e registrazioni, (Tactus, Philarmonia, Bongiovanni) di musica strumentale e vocale, sia sacra che operistica, con particolare riguardo ad autori italiani o operanti in Italia nel corso del ‘6-700. È stato inoltre direttore del “Carlo Felice Ensemble” (orchestra da camera costituita dalle prime parti dell’orchestra del teatro di Genova) con cui ha realizzato diverse stagioni concertistiche. Allo studio e la valorizzazione del repertorio vocale e strumentale antico, con particolare riguardo per quello italiano del ‘600-‘700, affianca l’attività didattica tenendo diversi seminari e master assieme ad importanti interpreti specializzati nel repertorio antico quali Enrico Gatti, Enrico Onofri, Laura Pontecorvo, Maurizio Cadossi con cui collabora in duo al clavicembalo, organo e fortepiano. Ha inoltre eseguito l’opera omnia di J.S. Bach per clavicembalo in trenta concerti preceduti da un’introduzione storico-analitica. Vincitore del concorso per titoli ed esami per l’insegnamento nei conservatori italiani è titolare della Cattedra di Clavicembalo e Tastiere storiche presso il Conservatorio “G. Puccini” di La Spezia, ove insegna anche Basso continuo, Trattati e metodi e Accordatura e Temperamenti storici. Da segnalare la sua costante partecipazione al Festival della musica classica genovese, dove ha curato e diretto numerose prime esecuzioni moderne di musica del ‘6-700 legata all’ambiente ligure e genovese fra cui le Opere “Le gare dell’amor eroico” di Alessandro Stradella e “La Serva spiritata” di Pasquale Anfossi.