Carro, Festival Paganiniano: ultimi quattro concerti - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Fino a domenica

Carro, Festival Paganiniano: ultimi quattro concerti

La chiusura con il duo Andrea Bacchetti e Pavel Berman

festiva paganiniano di Carro

Dal Festival Paganiniano di Carro

Il Festival si avvia verso la fine, per questa seconda settimana di agosto si terranno quattro concerti che culminano nella consueta chiusura a Carro il 14 agosto.

Stasera 10 agosto, a Levanto, nella Chiesa di Sant’Andrea si esibisce Mario Carbotta, tra i pochi flautisti contemporanei ad aver eseguito gran parte del repertorio solistico accompagnato da oltre 77 orchestre stabili di rilievo internazionale tra cui Tonkünstlerorchester Niederösterreich Wien, Wiener Kammerorchester, Sofia Sinfonietta, Südwestdeutsche Philharmonie – e il trio d’archi Demetrio. Il 12 agosto a Ponzano superiore, il duo formato da Alessio Bidoli e Stefano Ligoratti con un omaggio a Nathan Milstein. Il 13 agosto si torna a Varese Ligure, con un doppio turno, per ascoltare Valentina Messa ed Emanuele Delucchi al pianoforte insieme al Coro Artemisia XXI e Luca Franco Ferrari, in un programma dal titolo Dante Sinphony.

Il 14 agosto è il sagrato della Chiesa di San Lorenzo, ad ospitare per la terza volta e come sempre per l’ultimo concerto, uno strepitoso duo formato da Andrea Bacchetti pianoforte e Pavel Berman, violino.

Bacchetti classe 1977, ancora giovanissimo ha raccolto i consigli di Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski, Siciliani. Debutta a 11 anni a Milano nella Sala Verdi con i Solisti Veneti diretti da C. Scimone. Da allora suona più volte in Festival Internazionali, In Italia è ospite delle maggiori orchestre ed enti lirici, e di tutte le più importanti associazioni concertistiche. Pavel Berman, studia alla Scuola Centrale di Musica del Conservatorio di Mosca e successivamente al Conservatorio Tchaikovsky con Igor Bezrodniy. All’età di sette anni il suo debutto pubblico con la Gorky Philarmonic Orchestra e da quel momento comincia a sviluppare un vasto repertorio, insegna presso l’Accademia Internazionale ‘Incontri col Maestro’ di Imola e suona il violino Antonio Stradivari ‘Maréchal Berthier’ 1716 ex Napoleone.