Da Enrico Piani, per le 5.000 sardine di Tigullio e Golfo Pardiso
Oggi, Sabato 7 Agosto il Ministro della transizione ecologica Cingolani incontrerà il Presidente della Regione Liguria Toti.
Sarà una data ed una tappa importante per la credibilità della politica e soprattutto per il futuro della nostra regione ma in particolare per il territorio che va da Genova a Portofino a Santo Stefano D’Aveto fino alle Cinque Terre.
Questo triangolo di Liguria contiene un patrimonio naturalistico unico con parchi conosciuti in tutto il mondo.
Parchi che, coordinati ed integrati con un parco Nazionale di Portofino che abbia dimensioni territoriali importanti e comprenda comuni della costa del Golfo Paradiso e del Tigullio entroterra incluso, produrranno centinaia di nuovi posti di lavoro qualificati.
Qualsiasi tour operator vi dirà che un territorio come questo con tre parchi di dimensioni importanti e coordinati porterebbe altre centinaia di migliaia di turisti da ogni parte del mondo implementando tutta l’economia compreso l’entroterra che sempre di più rischia l’abbandono.
In più qualsiasi esperto di fondi europei vi dirà che su un progetto di grande parco nazionale di Portofino che si coordini con tutto il territorio e gli altri parchi da Genova a Santo Stefano d’Aveto alle Cinque Terre avrebbe fondi e risorse praticamente illimitati.
Abbiamo un bisogno enorme di creare lavoro qualificato per i nostri giovani e non possiamo più permetterci per qualche voto (o peggio) di riempire ancora di cemento il nostro bellissimo territorio già mortalmente ferito.
Le Sardine della Liguria e del Tigullio Golfo Paradiso auspicano che la Regione o il Ministro non diano un ultimo mortale fendente alla nostra terra ed al futuro dei nostri figli!
