Chiavari: il Consiglio comunale visto dai 5 Stelle - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Politica

Chiavari: il Consiglio comunale visto dai 5 Stelle

I Cinque Stelle di Chiuavari esprimono la loro opinione sull'ultima seduta del Consiglio comunale

Chiavari, ex Italgas
Palazzo Buianco, sede del municipio di Chiavari

Da Mu5s Chiavari  riceviamo e pubblichiamo per tutelare il diritto di cronaca, disposti a pubblicare anche l’opinione di chi si sentisse offeso dalle opinioni espresse

Abbiamo seguito il consiglio comunale svoltosi il 29/07 da remoto. Dalla discussione sono emersi alcuni punti che ci preme riprendere. In merito alla monetizzazione dell’area Rissauto, l’avvocato Segalerba ha dimostrato la solita arroganza, all’intervento del consigliere Giardini, il quale poneva una semplice domanda al Sindaco che è la seguente; i soldi della monetizzazione possono essere utilizzati al di fuori dell’area? Se sì perché non sono stati utilizzati per evitare di fare uno scostamento di bilancio per i lavori della rotatoria di Preli (180.000), della ristrutturazione della Farmacia dei Frati (300.000) e del centro sportivo Pessagno (348.000) come era stato dichiarato da lui stesso nel precedente consiglio comunale?

La risposta del Sindaco è stata elusiva ed alle rimostranze della minoranza l’avvocato Segalerba ha risposto con toni piuttosto scomposti arrivando allo scontro con la consigliera Colombo. La vicenda è tutt’altro che chiusa in quanto la risposta non è stata ritenuta esaustiva ed ancora adesso non abbiamo capito se e quando verranno incassati gli oneri ed eventualmente per cosa verranno spesi. Da un presidente del consiglio ci aspettiamo un atteggiamento diverso (la consigliera Garibaldi Silvia ha fatto notare quanto la gestione del consiglio sia stata più volte monopolizzata dall’avvocato).

Accogliamo con favore il passo politico fatto dal consiglio comunale in merito all’uscita dall’accordo di programma che imponeva la costruzione della Diga Perfigli/Toti/Bucci, a tal proposito ci sono due vie per scongiurarne la realizzazione. Una arriva dalla Regione che sembra voler stralciare l’accordo per farne un altro con i Comuni interessati l’altra invece riguarda la Soprintendenza ai Beni Culturali che sembra voglia rendere intoccabile il Seggiun Napoleonico e che di fatto bloccherebbe l’opera.

A concludere vorremmo segnalare l’intervento del consigliere Canepa di Partecipattiva che ha attaccato gli ambientalisti da salotto che hanno raccolto le firme per il blocco dell’opera, vogliamo ricordargli che tra quegli “ambientalisti da salotto” ci sono Legambiente, la Lipu ed Italia Nostra che sono stati sul campo tutti i giorni per tutelare la Piana, inoltre vorremmo anche ricordargli che è da anni che questa spada di Damocle pendeva sulle nostre teste e solo negli ultimi mesi la sua forza politica si è mossa, sollecitata forse dal polverone che si stava alzando e dalla paura di pagare pegno alle prossime elezioni. In 4 anni di Consiglio chiavarese si registra sono una delibera nel 2017 a riguardo e fino ad oggi null’altro.
Il consigliere Garibaldi (Sandro) ed il consigliere Levaggi invece hanno pensato solo a tutelare la loro immagine cercando di schivare gli attacchi della maggioranza su quello che non hanno fatto in questi anni a tutela o che hanno fatto di sbagliato durante i loro mandati. Impalpabili.

Referente 5 stelle Chiavari
Davide Grill