Nella gremita piazza N. S. dell’Orto ha avuto luogo la premiazione – con l’Esculapio d’Oro, riconoscimento che compie 30 anni – dei sanitari che si sono distinti durante questa pandemia per la loro opera professionale e umana. Il presidente del Comitato Malati del Tigullio, Giancarlo Mordini, ha specificato che in realtà il premio va idealmente a tutti coloro che hanno fornito uno straordinario sostegno ai degenti, molto al di là delle aspettative.
Molte le autorità intervenute: il vescovo Giampio Devasini, Giovanni Boitano, l’assessore Fiammetta Maggio, Luca Garibaldi, il direttore dell’Asl 4 Paolo Petralia, il direttore sanitario di Villa Scassi Marta Cltabellotta, Michele Brignole, già direttore del reparto di Cardiologia di lavagna, Paolo Cavagnaro, già premio Esculapio nel 1997 e attuale direttore dell’Asl 5 Mordini lamenta che l’Università di Genova, facoltà di Medicina, laurea ogni anno solo due o tre specialisti in geriatria, in una regione abitata essenzialmente da anziani; Cavagnaro rincara la dose lamentando che non c’è ancora una specializzazione degli infermieri geriatrici.
Il sindaco di Sestri, Valentina Ghio ha consegnato il premio Esculapio d’Oro a Gian Carlo Longinotti, barelliere; Miriam Massa è stata premiata per la categoria infermieri e Corinna Gandolfo come medico. Un premio alla memoria per il dott. Emilio Brignole, chirurgo di Villa Scassi.
Le premiazioni sono state alternate a brani musicali eseguiti da membri della Filarmonica di Chiavari.