Dall’ufficio stampa del Comune di Rapallo
Presentato quest’oggi nel Salone Consiliare del Comune di Rapallo il nuovo protocollo di contrasto alla violenza di genere, approvato dalla conferenza dei sindaci AS4 il 29/06/2021, dal consigliere alle pari opportunità e alle politiche familiari Elisabetta Ricci e dal direttore del distretto 14 tigullio occidentale Maria Grazia Costa, alla presenza della dirigente ai servizi sociali del Comune di Rapallo Anna Maria Drovandi, della referente della Polizia Municipale di Rapallo Elena Sonia Bisso, del Presidente della consulta del volontariato Rapallo Ileana Corea Presidente, del presidente della consulta del volontariato Santa Margherita Ligure e dei rappresentanti degli enti firmatari dell’accordo.
La rete territoriale per il contrasto alla violenza di genere utilizza lo strumento dell’Unità di Valutazione Multidimensionale detta UVM, per valutare l’effettiva esigenza di una presa in carico e l’eventuale predisposizione di un progetto individualizzato.
Alla donna vittima di violenza, sola o con figli, sono garantiti i seguenti interventi:
Ascolto, orientamento alla donna nonché consulenza legale e presa in carico psicologica/psicoterapeutica, quale accompagnamento necessario alla fuoriuscita della violenza da parte del Centro Antiviolenza.
Interventi di protezione in urgenza attraverso l’accoglienza presso la Casa Rifugio.
Servizio di valutazione sociale e presa in carico globale della situazione per la predisposizione di tutti gli interventi a supporto del progetto individuale da parte dei Servizi Sociali Territoriali.
Servizio di consulenza, valutazione psicologica e presa in carico terapeutica del minore coinvolto nella situazione di abuso e maltrattamento, dall’Equipe Sovradistrettuale Infanzia e Famiglia area del grave maltrattamento, abuso e sfruttamento sessuale a danno di minori e/o dalla Struttura Semplice Dipartimentale Consultorio dell’ASL 4. La presa in carico del minore può prevedere anche colloqui con i genitori e sostegno alle funzioni genitoriali;
Servizio di valutazione psichiatrica ed eventuale presa in carico della donna con patologie psichiatriche e/o di dipendenza da parte del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’Asl 4.
“Rapallo grazie alle molte associazioni di volontariato raccolte dalla Consulta in connessione con i servizi sociali del Comune, che sentitamente ringrazio, da sempre svolge un ruolo determinante nella battaglia contro la violenza di genere. Questo nuovo accordo prevede ulteriori strumenti che possano supportare le donne vittime di violenza che non prescindano però dal continuo contatto con le associazioni del territorio attori primari dell’accoglienza” dichiara la consigliera Elisabetta Ricci.
La donna vittima di violenza può rivolgersi a:
Centro Antiviolenza Telefono Donna CIF APS
Servizi Sociali (dei 30 Comuni afferenti alla Conf. Sindaci ASL 4)
Servizi Sanitari (Struttura Semplice Dipartimentale Consultorio, Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze, ecc)
Pronto Soccorso
Forze dell’Ordine
Il primo contatto può avvenire sia con accesso diretto che telefonicamente.
Il centro antiviolenza garantisce una reperibilità telefonica H24 al numero: 0185/309912
Mail: info@telefonodonnatigullio.it
Sedi : Piazza Fenice 5/1B Chiavari
Via Arpinati 20/1 Rapallo
Orari Apertura Chiavari
Lun 14.00-16.00
Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì: 9,00-11,00
Il primo e terzo Sabato del mese 9,00-11,00
Orari Apertura Rapallo Sportello Iris ( Cofinanziato da Regione Liguria )
Martedì 10.30 12,30 Mercoledì 9.00 11.00 Sabato 10.3012.30
Reperibilità: in caso di grave maltrattamento e violenza sessuale, su autorizzazione della donna, viene garantita la pronta disponibilità di operatrici presso il Pronto Soccorso di Lavagna e la Casa Rifugio h24.