Dopo “La via dei platani porta al mare”, la camogliese Marta Riotti Calvi ha pubblicato un nuovo libro: “Sedimenti minimi” (Geko Editore).
Le immagini e i luoghi sono sempre legati all’ambiente in cui l’autrice vive; Recco e Camogli sono infatti gli spazi privilegiati per rappresentare anche un mondo interno, personalissimo. Il libro è dedicato dalla autrice ad una cara amica e collega da poco scomparsa. “Una donna – dice l’autrice – che attraverso la sua sensibilità e cultura ha tanto donato agli altri”.
“Sedimenti minimi”, come esercizio di comunicazione, si è deciso di pubblicarlo in poche e rare copie che si trovano presso la Pro Loco di Camogli e le librerie “Ultima spiaggia” a Camogli e “Capurro” a Recco.
Ecco un piccolo estratto.
[…] in frammento di silenzio solo per noi, possiamo sempre trovare uno spazio per la poesia. L’esperienza lirica appartiene ad ogni individuo come emozione segreta […].
La scelta di versi che si raccoglie in “Sedimenti minimi”. Sedimenti… perché nella raccolta si fondono illuminazioni di ricordi, quasi una deflazione di resti essenziali che, come polveri, si abbandonano al respiro salvifico del tempo.
Le liriche sono in versi liberi in alcuni casi, e in endecasillabi in altri in corrispondenza al messaggio che vogliono liberare. Le liriche si possono leggere attraverso il proprio mondo, senza vincoli e costrizione alcuna. Alla radice di questa piccola opera risiedono esperienze personali che investono tutti gli ambiti della vita dell’autrice, come già accaduto nell’esperimento de “La via dei platani porta al mare” racconti-romanzo, che è giunto in questi giorni alla sua seconda edizione.
