Da Fratelli d’Italia Tigullio a firma Marco Conti , consigliere metropolitano, Carla Bo portavoce Lavagna, Fabrizio Brignole Responsabile provinciale Economia
Coniugare rispetto per l’ambiente, mitigazione del rischio idro-geologico e volontà dei cittadini – espressa dagli stessi con il loro voto -tramite le Amministrazioni Locali e i Comitati spontanei della Piana dell’Entella non solo è possibile, anzi, è doveroso.È impensabile che con queste premesse, e con uno scenario fatto di contrapposizioni e giudizi pendenti presso il Tribunale delle Acque di Roma, si possa perseguire e raggiungere il comune obiettivo, procedendo per atti di imperio.
In questa situazione Fratelli d’Italia invita tutte le parti ad intraprendere una politica di dialogo vero e costruttivo, che ad oggi non si è attuata. Chiediamo che si sospenda ogni procedura e si convochi subito un incontro tra Città Metropolitana ed i Sindaci dei Comuni firmatari dell’accordo di Programma, al momento tutti contrari all’attuale formulazione dell’opera. Il Sindaco Bucci ascolti le istanze provenienti dal Territorio, come recentemente si è dichiarato disponibile a fare. Lo invitiamo a venire a vedere le nostre zone, interessate dal discusso progetto, certi che un sopralluogo aiuterà a valutare la portata delle conseguenze della sua attuazione e quindi a considerare con attenzione e tempestività soluzioni alternative, possibilmente condivise con i sindaci locali.
Si pongano in essere, nel frattempo e con le somme già stanziate, opere di manutenzione dell’alveo del fiume e del suo sbocco al mare tali da ridurre da subito,ed in modo ecologico,il rischio di esondazione, così come previsto dalle attuali normative europee; l’estate appena iniziata è il momento più propizio dell’anno per procedere in tal senso. La ragione e l’interesse comune prevalgano, prima che sia troppo tardi.