Rapallo: inaugurato lo sportello antiviolenza Iris - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto

Rapallo: inaugurato lo sportello antiviolenza Iris

Dal Telefono Donna Centro AntiViolenza Cif riceviamo e pubblichiamo

“Iris, rifiorire nel cambiamento”. (In risposta all’avviso pubblico emanato dalla Regione Liguria per “La realizzazione di progetti finalizzati al rafforzamento della rete dei servizi pubblici e privati attraverso interventi di prevenzione, assistenza, sostegno e accompagnamento delle donne vittime di violenza.”) Il progetto cofinanziato da Regione Liguria vede come capofila il Telefono Donna Centro AntiViolenza CIF APS e come partner operativo il Comune di Chiavari-Capofila della Conferenza dei Sindaci della ASL 4 Sistema Sanitario Regione Liguria, e come Rete di sostegno l’ASL 4 Sistema Sanitario Regione Liguria e il Centro Benedetto Acquarone.

Lo sportello è stato inaugurato, giovedì 27, presso la sede della Pubblica Assistenza Volontari del Soccorso S.Anna, nel comune di Rapallo, alla presenza dell’assessore alle Pari Opportunità della Regione Liguria Avv. Simona Ferro, sono intervenuti Giorgia Brigati, presidente della P.A. Volontari del Soccorso S.Anna, Pier Giorgio Brigati, vicesindaco di Rapallo e presidente del Distretto Socio-Sanitario n.14, Elisabetta Ricci consigliere comunale alle Pari Opportunità, Emanuele Cozzio vicesindaco del comune di Santa Margherita Ligure, Giannina Delia Rapisarda presidente del Centro AntiViolenza CIF Telefono Donna, Maria Grazia Costa comune di Rapallo Settore Servizi Sociali. Un sentito ringraziamento a Ileana Corea presidente Consulta del Volontariato Rapallo, e a Fulvia Raggio presente in rappresentanza delle volontarie del Telefono Donna. Nel rispetto delle normative Covid è stato un breve momento istituzionale. Ci piacerebbe appena possibile creare un evento aperto alla cittadinanza per condividere questo importante traguardo ottenuto grazie alle politiche di sostegno di Regione Liguria.

Regione Liguria ha un importante ruolo, che non si esaurisce con le politiche di finanziamento, ha portato avanti nel tempo, tavoli di lavoro e confronto, istituito un elenco dei Centri Antiviolenza Accreditati, lavora attivamente al coordinamento dei C.A.V, ascoltandone la voce ed i bisogni.

“Il 2020 è stato un anno che ha cambiato molte cose, la pandemia ha rivoluzionato molti aspetti della nostra vita ed in molti casi si tratta di tornare indietro di molti anni, ad esempio per quanto riguarda la violenza ed il femminicidio. I mesi di convivenza forzata sotto lo stesso tetto tra le vittime ed i loro carnefici unita ad una diminuzione delle opportunità di denuncia, hanno fatto sì che la violenza domestica aumentasse in maniera esponenziale. Ecco perché ogni volta che si apre un centro antiviolenza io sono la prima ad esserne contenta, questi sono presidi per molte donne ed opportunità di sfuggire ad un destino già segnato. Ringrazio l’associazione Telefono Donna Centro Antiviolenza, la presidente Giannina Delia Rapisarda che con questo nuovo punto di ascolto, in aggiunta a quello di Chiavari, continua il grande lavoro per il territorio”. Così dichiara l’assessore Simona Ferro

In questa prima fase lo sportello IRIS sarà operativo, a partire dal 15 giugno per tre mattine a settimana martedì 10:30-12:30, mercoledì 9:00-11:00, sabato 10:30-12:30, la donna potrà accedere direttamente al servizio negli orari di apertura o contattare le operatrici al numero 0185309912 H24, con la garanzia assoluta dell’anonimato e della gratuità dei servizi offerti.

La donna può trovare presso lo sportello IRIS: accoglienza, percorsi di sostegno, gruppi di sostegno. Tutte le operatrici sono specificamente formate sulle tematiche della violenza di genere.

Il CAV è preposto alla parte di accoglienza non giudicante in cui la donna può aprirsi, essere rassicurata, creduta, ritrovare l’autodeterminazione per compiere i successivi passi, ricevere consulenza legale. Con questo lavoro di Rete ci auguriamo di rendere disponibile un punto d’incontro, vicino e sicuro per le donne del Golfo del Tigullio (DSS14).

In concomitanza al progetto è disponibile il questionario anonimo ‘La violenza di genere: sguardo sul territorio del Tigullio’ accessibile al link: https://forms.gle/SLzmhV6fjpgEW7CYA, al fine di raccogliere i dati rispetto alla percezione del fenomeno della violenza sul nostro territorio. Proporremo in seguito, se possibile in presenza, eventi in-formativi in base ai dati analizzati. Il link resterà attivo fino al 15 Luglio.


Più informazioni