“Sono tre le persone denunciate per traffico transfrontaliero di rifiuti, illecita gestione di rifiuti e false dichiarazioni in atti pubblici”: è il bilancio di un’operazione congiunta portata a termine nel porto di Genova Pra’ dal reparto Antifrode di ADM e dal Nucleo Operativo Ecologico dell’Arma dei Carabinieri.
“Le indagini hanno riguardato il tentativo di esportazione verso la Turchia di ben 16 containers di rifiuti da imballaggi mescolati a gommapiuma, tessuti, cavi elettrici, carta, legno, ferro, pneumatici e altri rifiuti organici, che era stata organizzata da due aziende del nord Italia, con destinazione un impianto di smaltimento turco di cui non è stato documentato il possesso delle necessarie autorizzazioni al trattamento dei rifiuti”.
“I responsabili hanno tentato l’illecito smaltimento di 1.200 tonnellate di rifiuti non selezionati opportunamente e dichiarati con falsi codici, con il coinvolgimento di una terza azienda slovena intermediaria; la ditta turca destinataria si era dichiarata disponibile a ricevere la “merce”, insospettendo tuttavia la compagnia di navigazione per l’assenza di documentazione autorizzativa del Paese ricevente”, conclude la nota.