Prefetto: il discorso d'insediamento - LevanteNews
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Cronaca

Prefetto: il discorso d’insediamento

Dalla Prefettura di Genova riceviamo e pubblichiamo il messaggio di insediamento a firma del nuovo Prefetto dottor Renato Franceschelli

Assumo oggi le funzioni di Prefetto di Genova e considero un grande privilegio quello concessomi, di lavorare in un territorio così ricco di storia, bellezze e cultura.

Sono però altrettanto consapevole che il periodo terribile che a causa della pandemia da tempo stiamo attraversando, ha acuito le molte difficoltà che già le famiglie e le aziende avevano affrontato in ragione della crisi che ha colpito il Paese in questi anni.

Sono però fiducioso che il futuro che si prospetta, soprattutto in questa Regione che ha gestito con cura e intelligenza la crisi sanitaria, sarà di rinascita economica e sociale e permetterà di andare incontro a quelle fasce di popolazione che più di altre hanno patito le gravose conseguenze della pandemia.

Mi pongo nei confronti della nuova realtà che andrò a conoscere, con lo spirito di chi è pronto ad ascoltare tutti coloro che rappresentano legittime istanze del territorio con l’intenzione di adottare scelte quanto più condivise. Sono sicuro di trovare al mio fianco in questo cammino tutte le Amministrazioni locali e le realtà territoriali.

Le varie componenti della società civile troveranno in me un convinto sostenitore di qualsiasi iniziativa tesa ad andare incontro ai bisogni della collettività, soprattutto delle persone più deboli, per affermare quei valori di solidarietà e di giustizia che sono alla base di una società ordinata e prospera.

 Il mio impegno sarà massimo nel mantenere un elevato livello di contrasto al crimine, organizzato e non, e sosterrò ogni necessaria azione di prevenzione per impedire che fenomeni degenerativi minino la coesione sociale.

Le Forze dell’Ordine e la Magistratura possono esser certe di avermi sempre al loro fianco, soprattutto nella lotta al crimine organizzato che rimane un fenomeno che mai deve essere sottovalutato e che, nonostante i colpi inferti, rischia di inquinare la vita sociale ed economica di molti territori anche in questa parte del Paese.

Con questo spirito e questa tensione mi accingo ad operare e  rivolgo un caloroso saluto ai cittadini di questa Provincia, ai Parlamentari Nazionali alle Autorità regionali e provinciali, ai Sindaci e agli Amministratori locali, alle Autorità civili e religiose, alle Magistrature di ogni ordine, alle Organizzazioni sindacali e di categoria, all’Associazionismo e alle Organizzazioni di volontariato della Provincia, al mondo della scuola e dell’informazione.

Un pensiero di particolare vicinanza dedico alle donne e agli uomini delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e dei Vigili del fuoco che con impagabile impegno quotidianamente svolgono un encomiabile opera a presidio delle istituzioni e per la sicurezza e la libertà dei cittadini.

Renato Franceschelli


Renato Franceschelli