di Giuseppe Valle
Dopo 14 mesi di chiusura, il Museo Archeologico nazionale sito a piano terra di Palazzo Rocca, riaprirà al pubblico rinnovato nel percorso e nei contenuti. Da giovedì 13 maggio sarà possibile accedere dall’ingresso di Villa Rocca e attraversare le sale, due in più rispetto a prima, allestite grazie al personale del Ministero della Cultura – Direzione Regionale Musei della Liguria al contributo della Facoltà di Architettura dell’Università di Genova. L’uscita sarà effettuata attraverso un’altra porta, in ottemperanza alle norme igieniche e di sicurezza.
Il Museo inende presentare il ricco materiale che si riferisce alla storia di Chiavari e del comprensorio fino al Medioevo. Naturalmente la maggior parte dei reperti si riferiscono alla necropoli scoperta e studiata da Nino Lamboglia a partire del 1959 ma si potranno apprezzare molti altri manufatti che, per ragioni di spazio, sono rimasti per anni nei magazzini.
Sono intervenuti il sindaco Marco Di Capua e il vicesindaco Silvia Stanig.
I maggiori spazi e i pannelli illustrativi consentiranno di effettuare itinerari didattici studiati per i singoli ordini di scuole.
Sarà inoltre possibile ospitare eventi culturali, anche per valorizzare un contenitore così prestigioso.
Il Museo sarà visitabile dal martedì al sabato, dalle ore 9 alle 14 e la prima domenica del mese dalle 9 alle 14. È raccomandata la prenotazione, obbligatoria nel fine settimana.
Il numero telefonico è 0185/32 08 29
Il sito è www.musei.liguria.beniculturali.it/prenota