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Cronaca

Rapallo: porto turistico, lavori conclusi in un anno (3)

Da Comin&Partners riceviamo e pubblichiamo

Si è tenuta oggi, presso il Porto Turistico Internazionale “Carlo Riva” di Rapallo, la conferenza stampa di presentazione del piano di messa in sicurezza delle opere a difesa e tutela dell’abitato e dell’area portuale, alla presenza del Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, del sindaco Carlo Bagnasco e dell’amministratore delegato di Bizzi & Partners, Davide Bizzi. Sono intervenuti anche Antonio Savarese, amministratore delegato di Savarese Costruzioni, e Salvatore Sanzo, presidente del CdA di PTIR.

Il piano ha l’obiettivo prioritario della messa in sicurezza dell’abitato di Rapallo, una tra le più belle località della riviera di levante che, come noto, è stata oggetto della violenta mareggiata che nell’ottobre del 2018 ha colpito l’intero litorale ligure, distruggendo buona parte della struttura diportistica locale.

Il progetto di messa in sicurezza prevede l’estensione totale della scogliera di circa 45 metri, che alla conclusione dei lavori presenterà una lunghezza complessiva di 500 metri. Il muro paraonde, fondamentale per proteggere l’abitato cittadino, avrà un’altezza di 7 metri per un’estensione di 380 metri. Per procedere con i lavori si prevede una significativa fornitura di materiali, quali 170mila tonnellate di massi naturali per la scogliera e 41mila tonnellate per i salpamenti. Saranno tre i mezzi navali impiegati in media, grazie ai quali sarà possibile procedere in rapidità e in sicurezza per la realizzazione delle costruzioni.

I lavori, affidati all’ATI Savarese Costruzioni Spa/Sales Spa, sono iniziati lo scorso 3 maggio a seguito dell’Ordinanza n. 07/2021 emessa dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Santa Margherita Ligure. Dopo l’esecuzione dei rilievi topo-batimetrici di prima pianta delle aree a terra e degli specchi acquei oggetto dei lavori, sono iniziate le attività di demolizione dei conci di muro paraonde crollati lungo la banchina e proseguiranno nei prossimi giorni con le attività di salpamento all’interno dello specchio acqueo.

Le attività previste dal piano coinvolgeranno in media 40 lavoratori direttamente impiegati nel corso dei lavori in cantiere, oltre a 100 professionisti dell’indotto, tra marinai e trasportatori.

Nell’ambito dell’operazione di partenariato tra pubblico e privato prevista, Bizzi & Partners, nel proprio ruolo di garante e operatore ausiliario del concessionario, assicurerà il finanziamento dei lavori di cui gestirà la fase esecutiva fino all’avvenuto collaudo degli stessi. Il completamento dei lavori, incluso il collaudo, è previsto per il mese di maggio 2022. Le opere di difesa comporteranno un fabbisogno finanziario di ben oltre 20 milioni di euro, al netto dei lavori di ricostruzione del Porto Turistico Internazionale Carlo Riva, interamente finanziati con capitale privato senza il ricorso a fondi pubblici.

“Questa giornata rappresenta un altro tassello sulla strada della ricostruzione e della messa in sicurezza del porto di Rapallo – ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, Commissario straordinario per l’Emergenza maltempo 2018- dopo i danni ingenti provocati dalla devastante mareggiata dell’autunno 2018 con la distruzione della diga e anche della strada per Portofino, poi ricostruita a tempo di record e riaperta il 7 aprile dell’anno successivo. Oggi siamo qui a parlare di riduzione del rischio idraulico, grazie al lavoro congiunto di tanti professionisti che si sono rimboccati le maniche. È una giornata importante che arriva a distanza di due giorni dalla conclusione di un’altra opera strategica per la messa in sicurezza della Liguria, la copertura del torrente Bisagno. E anche oggi stiamo compiendo un passo avanti per la difesa del territorio di questa regione che tanti danni ha patito ma che ogni volta negli ultimi anni ha saputo reagire e rialzarsi più forte di prima, rimboccandosi le maniche. Questa giornata – ha concluso – segna un traguardo importante anche per la nostra regione e per tutti coloro che si sono spesi per questo progetto di messa in sicurezza del porto di Rapallo, dopo la bonifica del golfo e il ripristino delle vie d’acqua ai moli per cui Regione Liguria ha già stanziato 10 milioni di euro con risorse della Protezione Civile”.

“Dopo un iter lungo ed estremamente complesso, nei giorni scorsi hanno preso il via i lavori propedeutici e, finalmente, da oggi entrano nel vivo gli interventi per la realizzazione di un’opera che riteniamo prioritaria per la messa in sicurezza della costa”, ha commentato il sindaco di Rapallo, Carlo Bagnasco. “Desidero ringraziare ancora una volta tutte le istituzioni, le forze dell’ordine, la Bizzi & Partners e tutti i soggetti che hanno reso possibile l’avvio dell’opera”.

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