Recco: tornano gli "addetti all'accoglienza" sulle spiagge libere - LevanteNews
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Politica

Recco: tornano gli “addetti all’accoglienza” sulle spiagge libere

Dallo staff di Carlo Gandolfo, sindaco di Recco, riceviamo e pubblichiamo

Con il ritorno dal prossimo week-end del “guarda spiaggia”, o “addetto all’accoglienza” a Recco si fanno le prime prove per la stagione balneare. Durante la scorsa estate gli “steward da spiaggia” sono risultate figure rassicuranti con il compito di limitare gli accessi agli arenili, dare informazioni su normative nazionali e ordinanze comunali e controllare, circolando tra ombrelloni e teli da mare, il rispetto del distanziamento e quindi delle regole anticontagio. Grazie al progetto “Estate Sicura 2021”, l’Amministrazione comunale di Recco punta anche per questa stagione balneare sugli ingressi contingentati.

“L’estate 2020 è andata molto bene – spiega il sindaco Carlo Gandolfo – grazie al sistema messo a punto per le spiagge libere con cinque operatori a contingentare gli accessi e verificare il rispetto delle regole. L’estate che sta arrivando sarà ancora migliore, perché si parte in maggiore sicurezza anche grazie alle vaccinazioni e alla consapevolezza dell’esigenza del distanziamento”.

Fino al 31 agosto saranno presenti almeno quattro operatori in uniforme  (polo bianca, bermuda e cappellino blu), ben riconoscibili, messi a disposizione dalla società Safety Management Solution di Genova per monitorare le spiagge fino al 9 giugno solo nelle giornate di sabato e domenica e giorni festivi, dalle ore 9 alle ore 18. Dal 10 giugno al 31 agosto il servizio di supporto a tutti coloro che vorranno trascorrere la giornata al mare sarà svolto tutti i giorni (dal lunedì alla domenica) dalle ore 9 alle ore 18.

“Si tratta di personale qualificato, formato e idoneo a questo genere di attività di controllo  delle spiagge libere, Centrale, dei Frati, Rotonda Baden e Ciappea. Gli addetti potranno essere sistemati ai varchi di accesso o in alternativa ‘passeggiare’ lungo gli arenili suddividendoli in zone a seconda di diversi fattori come pericolosità del mare o affluenza di bagnanti, per assicurare tranquillità e distanziamento, in costante contatto con la Polizia locale, in maniera tale che, all’occorrenza, possano chiedere il loro intervento” aggiunge il sindaco Gandolfo.  Il nuovo servizio d’accoglienza di turisti e visitatori su tutte le spiagge libere del territorio è stato finanziato con i fondi vincolati per le spese di contenimento del contagio.

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